Calciomercato Roma, ultim’ora. Paredes, Ricci, Spalletti, le ultimissime

di Aldo Pirrone
Pubblicato il 22 Agosto 2016 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA
Calciomercato Roma, ultim'ora. Paredes, Ricci, Spalletti, le ultimissime

Calciomercato Roma, ultim’ora. Paredes, Ricci, Spalletti, le ultimissime
FOTO ANSA

CALCIOMERCATO ROMA, ULTIME NOTIZIE IN TEMPO REALE. Calciomercato Roma: le ultime notizie, le trattative, gli acquisti e le cessioni.
Come scrive TuttoSport, alla Roma Paredes rimane in bilico, nonostante le parole di Galliani di ieri («Ho chiesto Paredes alla Roma un mese fa ma da Sabatini ho ricevuto un no secco»). Per dare via il giocatore, la società giallorossa vuole un’offerta cash di almeno 15 milioni, non rateizzabile e con la formula del prestito con diritto di riscatto. Spalletti comunque lo vorrebbe tenere, l’ha detto nell’ultima conferenza stampa. Intanto, è quasi fatta per il trasferimento di Ricci all’Atalanta. Il baby talento l’anno scorso ha giocato a Crotone, nel campionato di Serie B.

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Determinata e senza alcun timore. E’ questa la Roma che Luciano Spalletti assicura si vedrà all’Olimpico nella gara di ritorno del preliminare di Champions League col Porto. “Non è la partita di domani che aspetta noi, siamo noi che vogliamo andare ad incontrare lei, l’abbiamo desiderata per otto mesi, è dall’anno scorso che è tutto per noi e siamo pronti a giocarla” sottolinea il tecnico toscano, ricordando che il match contro i Dragoes “può darci le chiavi per il palcoscenico più prezioso d’Europa”. I giallorossi ripartono dall’1-1 dell’Estadio do Dragao, ma Spalletti preferisce non pensarci: “Il risultato d’andata deve essere spazzato via dalla testa della squadra, facendo troppi calcoli si rischia di abbassare il livello della nostra forza e qualità”. “Non ci affideremo al destino, siamo noi a determinare quello che sarà il nostro destino – la filosofia spallettiana -. Si va a giocare a testa alta, a tentare di vincere fin da subito, senza aspettare la loro ricerca del gol”. E senza nessun condizionamento dovuto all’importanza dell’appuntamento: “Rischio di partire un po’ nervosi? Se uno fa confusione nel gestire il pericolo poi ha paura anche a gestire il successo. Se gli crea tensione giocare questa partita non può stare nella Roma. Non fa per noi chi ha tale stress”. E invece Spalletti è sicuro di avere un gruppo maturo abbastanza da reggere la pressione. “Abbiamo lavorato per essere qui, è quello che volevamo, è quello che desideravamo. Pallotta? L’ho sentito, è felice e anche lui non vede l’ora di andarsela a giocare. Noi stanotte dormiremo perché sono otto mesi che ci prepariamo per questa partita, i giocatori sanno quanto abbiamo faticato per esserci – spiega l’allenatore -. Domani siamo a casa nostra, dobbiamo fare i padroni a casa nostra, tutti quelli che entrano devono adattarsi”. La Roma invece dovrà fare la sua parte, “far vedere che vogliamo vincere le partite difficili come sarà questa col Porto. Dobbiamo fare meglio sotto l’aspetto della gestione della palla, della qualità, della velocità”. Sperando di trovare un alleato prezioso nel tifo che ormai da mesi non riempie più l’Olimpico nemmeno per le grandi occasioni. A chiamare a raccolta il pubblico ci prova quindi Strootman. “Con lo stadio pieno è difficile per l’avversario giocare, è come affrontare 12 giocatori, e io domani spero di vedere tutti i nostri tifosi così sarà sicuramente meno difficile per noi – le parole del centrocampista olandese -. E’ un partita importante, per i giocatori e per i due club, in ballo ci sono tanti milioni. Dobbiamo essere al top fisicamente e mentalmente, dobbiamo farci trovare pronti. Non giocheremo in difesa, non lo abbiamo mai fatto, entreremo in campo per vincere”.