Calciomercato Sampdoria, Massimo Ferrero: “Il club vale 160 milioni. Andersen e Praet…”
Pubblicato il 5 Luglio 2019 - 12:25 OLTRE 6 MESI FA

Calciomercato Sampdoria, Massimo Ferrero: “Andersen e Praet…” (foto Ansa)
ROMA – Intervistato da SportItalia Massimo Ferrero, il presidente della Sampdoria, fa il punto sulla cessione del club:
“Sono tre mesi che dico che sto vendendo. Io oggi a Londra? No, ero in un ristorante a Milano. Lavoro tutto il giorno per la Sampdoria, sono dispiaciuto che mi trattino a pesci in faccia”. Ferrero continua con un retroscena: “Ho conosciuto Vialli al Ferraris il mio primo anno. Gli abbiamo dato 30 milioni per la sua fondazione. L’avvocato Romei ha incontrato alcuni suoi rappresentanti. Io sono andato a New York, ma offrirono 45 milioni e ho rifiutato. Il valore della Sampdoria è tra i 160 e i 170 milioni. Il fondo York Capital vuole fare affari: la Samp è un club sano, non ha debiti. Abbiamo fatto il centro sportivo e progettato lo stadio col Genoa. Sono pronto a cederla, ma in mani che proseguano il mio percorso”.
Sul possibile acquisto della società rosanero, Ferrero conferma spiegando anche uno dei motivi che lo spingerebbe ad allontanarsi da Genova: “Certo che lo voglio, i miei tifosi non mi vogliono più, mi dicono di andare via”.
Capitolo mercato. “Praet alla Fiorentina o al Milan? Se le corsie preferenziali sono esatte, Praet dovrebbe andare al Milan, Giampaolo era innamorato di lui e l’anno scorso mi chiese di non cederlo”. E proprio su Giampaolo: “È un grande allenatore, farà bene. Dovrà ambientarsi nei primi tempi”. E su un altro gioiello in uscita: “Andersen? Venduto oggi al Lione: 24 milioni più 6 di bonus”.
Capitolo Roma. Totti? Non si sposterà mai da Roma, gli faccio proposte ogni giorno. E De Rossi lo porterei qui tutta la vita. Ma anche lui è difficile che si sposti da Roma”. Chiude sul nuovo allenatore della Sampdoria, Di Francesco: “Credevo in lui, gli ho fatto la corte come se fosse stata una donna”.
Fonte: SportItalia.