Calciopoli, avvocato Lotito: "Il 22 bis è in contrasto con la Costituzione"

Pubblicato il 13 Novembre 2011 - 09:39 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – L'avvocato Gian Michele Gentile, legale del presidente della Lazio Claudio Lotito, a cui e' stata notificata la sospensione dalla carica per frode sportiva in base all'articolo 22 bis delle Noif (le norme organizzative interne della Figc), pretende chiarezza da parte della Federcalcio.

''Se per un ruolo piu' importante come quello federale non si fa riferimento a sentenze di primo grado – spiega Gentile -, non vedo perche' lo si faccia per i dirigenti di societa'.

Voglio ricordare che il 22 bis contrasta con l'articolo 27 della Costituzione nel quale si legge che l'imputato non e' considerato colpevole sino alla condanna definitiva''. Un contrasto non solo con le normative italiane, ma anche con quelle europee.

''In base al codice civile, alla legge sulle societa' quotate in Borsa e alle norme della Comunita' Europea in materia di appalti pubblici, la diminuzione della capacita' giuridica e' sempre soggetta alla condanna definitiva passata in giudicato'' ha precisato l'avvocato.