Calciopoli, Bologna: ridateci il titolo del ’27

Pubblicato il 9 Aprile 2010 - 11:57 OLTRE 6 MESI FA

«Visto che tutti chiedono tutto, anche in situazioni che sembrano le più conclamate, il Bologna avrebbe qualcosa da chiedere, con piena legittimità. Sto studiando e lo farò con i nostri avvocati, la possibilità di chiedere la revisione della mancata assegnazione dello scudetto del 1927, quello revocato al Torino per un noto fatto di corruzione. E non assegnato alla squadra arrivata seconda, il Bologna».

A chiederlo, sulle colonne del Corriere dello Sport, é il dg del Bologna, Luca Baraldi. Nel 1927 un giornalista del “Tifone” intercettò una violenta discussione fra due uomini in albergo a Torino, uno dei quali era lo juventino Allemandi che reclamava il mancato pagamento di una somma di denaro destinata ad aggiustare la gara fra Torino e Juve vinta dai granata.

Le indagini dimostrarono che in effetti un dirigente del Torino (reo confesso) organizzò la combine.

Allemandi venne squalificato e lo scudetto del Torino fu revocato. Ma non venne assegnato alla seconda classificata, il Bologna.