Calcioscommesse: Jean Francois Gillet, avvocati chiedono Gazzi testimone

Calcioscommesse: Jean Francois Gillet, avvocati chiedono Gazzi testimone (foto Lapresse)

BARI – Calcio scommesse: i legali di Jean Francois Gillet (oggi portiere del Torino, ma per una decina d’anni nel Bari) cercano di ottenere uno sconto alla squalifica di 3 anni e 7 mesi subita dal calciatore belga. Come? Cercando di dimostrare che in Salernitana-Bari del 2009 (una delle due partite contestate a Gillet), il portiere non fu parte attiva della presunta combine. Al massimo, sostengono gli avvocati, gli si può contestare un’omessa denuncia. E per dimostrarlo, chiedono di far testimoniare suoi compagni di squadra dell’epoca (tra cui Gazzi che, curiosamente, gioca ancora con lui anche nel Torino)

L’avvocato Luigi Chiappero ha detto: ”Al Tnas abbiamo chiesto quello che abbiamo sempre detto: qui al massimo si tratta di un’omessa denuncia (per la presunta combine con la Salernitana). Speriamo di riportare a casa il risultato”.

Come prassi, gli arbitri Zaccheo, Calvi e De Giovanni, hanno esperito il tentativo di conciliazione. Preso atto delle differenze di posizione tra le parti lo hanno quindi dichiarato chiuso. ”Abbiamo rinnovato le nostre istanze istruttorie. Il collegio deciderà su queste istanze – spiega Chiappero che difende il belga condannato per l’illecito di Bari-Treviso, del 2008, e l’omessa denuncia di Salernitana-Bari, del 2009 -, abbiamo fissato al 15 novembre, vedremo se si farà dell’attività istruttoria o si discute”.

Gli avvocati del granata hanno chiesto di acquisire le prove testimoniali degli ex compagni ai tempi del Bari, Corrado Colombo e Alessandro Gazzi, oggi anche lui al Toro. Richiesta a cui si è opposto il legale della Federcalcio, Matteo Annunziata. Gli arbitri hanno quindi fissato l’udienza per il 15 novembre, alle ore 15.