Capogruppo Lega Nord assume allenatore musulmano

Come capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale a Trento nei mesi scorsi aveva chiesto l’allontanamento di una dipendente di una ditta di pulizia di fede musulmana, come presidente di una squadra di calcio ora ha assunto un allenatore marocchino. Alessandro Savoi, nelle vesti di presidente del Calcio Cembra 1982, squadra di prima categoria, per la prossima stagione ha ingaggiato El Houssine Maani, scrive oggi il quotidiano L’Adige. L’obiettivo è la salvezza, calcistica. “Che Dio ce la mandi buona – dice Savoi – noi siamo cattolici, lui sarà islamico ma questo non è un problema: l’importante è che salvi la squadra e così andremo a festeggiare tutti assieme”. “Mi hanno accusato di essere razzista e questa è la dimostrazione che non é vero”, aggiunge Savoi il quale assicura di non avere mai confuso la politica con il calcio. “Io mi sento trentino ma non voglio perdere le mie radici”, dice il neo allenatore marocchino il quale ricorda come a Trento manchi una moschea, “un posto dove i miei figli imparino la lingua e la cultura araba”.