Cassano alla Fiorentina? Corvino chiude la porta: “Abbiamo già Mutu e Ljajic”

Pubblicato il 8 Novembre 2010 - 20:22 OLTRE 6 MESI FA

Sette punti nelle ultime tre partite rappresentano un buon bottino per la Fiorentina, che pure tra mille difficoltà ha lasciato i bassifondi per posizionarsi a metà classifica. Ma per Sinisa Mihajlovic e la sua squadra non c’è neppure il tempo di festeggiare la faticosa ma preziosa vittoria sul Chievo che già incombe la trasferta all’Olimpico con la Roma. Una trasferta tradizionalmente ostica per i viola che su quel campo, contro i giallorossi non vincono da moltissimi anni.

E anche stavolta l’impegno s’annuncia durissimo, non solo per il perdurante stato d’emergenza (rispetto a domenica Mihajlovic recupera Natali e potrebbe convocare D’Agostino, out da quasi due mesi), ma anche perché la Roma e’ in ripresa e galvanizzata dal successo nel derby: ”La scalata dei giallorossi non mi sorprende – ha commentato Pantaleo Corvino, al Museo del Calcio di Coverciano per un convegno dei direttori sportivi – La Roma ha un organico importante, come dimostrano anche i risultati ottenuti negli anni. Quindi non c’è da meravigliarsi che stia risalendo in classifica. Per noi sarà dura, anche perché abbiamo ancora tante assenze. Purtroppo è un’annata un po’ così per la Fiorentina, speriamo d’ora in poi di soffrire sempre meno”.

Intanto però sono arrivati i tre punti col Chievo grazie al gol di Cerci acquistato in estate e finora spesso criticato e fischiato: ”Mi auguro che quel gol gli faccia bene. Il fatto è che non è facile trovare spazio per un giovane quando nel proprio ruolo si hanno davanti giocatori esperti come Marchionni, Vargas e Santana. Però, ripeto, spero che questo gol lo aiuti a superare i problemi. La vittoria di ieri è stata sofferta, è dall’estate che conviviamo con mille difficoltà, ma insieme a Mihajlovic cercheremo di risolverle”.

Il rientro di Mutu in tal senso si sta dimostrando importante, tanto che lo stesso Corvino, pur stimando Cassano da tempo, sembra propenso al momento a chiudere al talento barese ogni porta: ”Non so se Antonio andrà in un grande club a gennaio. A gennaio il suo arrivo a Firenze era quasi certo. Avevamo pensato a lui considerando la squalifica di Mutu, ma ora abbiamo Adrian e Ljajic”.

E a proposito del romeno Corvino ha scherzato, in vista della sfida di Roma: ”Chi è il migliore fra Adrian e Totti? Ogni scarrafone è bello a mamma sua”. Quanto al mercato di gennaio, il ds ha dichiarato: ”Di solito non offre mai tanti movimenti, chi ha giocatori di qualità se li tiene, però se si presenterà qualche buona opportunità cercheremo tutti di sfruttarla”.