Catania-Juve, Pulvirenti protesta: ammonito con diffida dal giudice sportivo

MILANO – Prima ha parlato di “morte del calcio”. Il giorno successivo ha rincarato, se possibile, la dose chiedendo la ripetizione della partita. Alla fine, invece, il presidente del Catania, Antonino Pulvirenti ha ottenuto dal giudice sportivo solo una ammonizione con diffida dal giudice sportivo per aver rivolto ”un ironico apprezzamento al direttore di gara” e per aver rifiutato di lasciare il terreno di gioco dopo l’allontanamento deciso dall’arbitro ” fino al termine della gara” contro la Juventus giocata ieri.

Pulvirenti, dopo la vittoria a Catania della Juventus decisa da un gol in fuorigioco di Arturo Vidal con un gol regolare annullato invece ai padroni di casa, ha ferocemente  protestato arrivando anche a chiedere la ripetizione della gara e parlando di un profilo Facebook, poi rivelatosi falso, del guardalinee Luca Maggiani in cui campeggiava una bandiera della Juventus. Maggiani, decisivo in entrambi gli errori, si è detto “sereno” perché “può capitare di sbagliare”. L’Aia, invece, ha ammesso l’errore mentre è esclusa categoricamente la possibilità di ripetizione della partita.