Catania, Simeone: “Il derby si vince giocando con il cuore”

Pubblicato il 1 Aprile 2011 - 10:56 OLTRE 6 MESI FA

Derby tra Catania e Palermo

CATANIA- Il derby si avvicina e Diego Simeone da’ la carica: ”Non vedo l’ora che arrivi domenica, sara’ una splendida giornata”. A tre giorni da Catania-Palermo, il tecnico argentino e’ gia’ pronto per la grande classica del calcio siciliano in programma al Massimino. Una sfida che vale molto sia per l’antica rivalita’ tra le due formazioni che per la classifica. ”Probabilmente – dice Simeone – i tre punti in palio contano piu’ per noi che per loro.

A otto giornate dalla fine del campionato, ogni gara puo’ rivelarsi decisiva, ma e’ chiaro che la sfida con il Palermo e’ speciale”. La prevendita ha superato quota ottomila, le due curve sono gia’ esaurite, al Massimino sara’ record stagionale di presenze. Cornice ideale per un incontro che, come accaduto al Barbera nel girone d’andata, vedra’ sugli spalti anche i tifosi ospiti a distanza di quattro anni dalla tragica notte del 2 febbraio 2007 in cui perse la vita l’ispettore di polizia Filippo Raciti. ”I tifosi – continua Simeone – sentono molto questa partita e anche noi ci teniamo in modo particolare a far bene.

Dovremo ascoltare il cuore per poter rendere al meglio delle nostre possibilita’. Vedere il Massimino stracolmo sara’ un piacere, come sara’ un piacere vedere allo stadio i sostenitori palermitani. Mi auguro che il fattore campo sia decisivo”. Lo scorso novembre, nel girone d’andata, vinse il Palermo per 3-1. Il Catania adesso conta di rifarsi.

”Il Palermo ha undici nazionali, noi solo uno. Ma loro hanno gia’ disputato contro il Milan la partita piu’ importante della stagione mentre noi siamo in piena corsa per la salvezza. So cosa significa giocare un derby, l’aspetto ambientale conta molto. Tra i tanti che ho vissuto, il piu’ intenso e’ Racing-Independiente, ma il piu’ importante e’ sempre il prossimo. Milan-Inter? Ho gia’ molte cose a cui pensare per potermi dedicare ad altro, ma e’ chiaro che spero che vinca l’Inter”.