Champions, serata amara per le italiane: l’Inter cade a Barcellona, Napoli solo 0-0 con Genk

Champions Barcellona Inter Genk Napoli risultato gol
Champions League, l’allenatore dell’Inter Antonio Conte nella foto Ansa

ROMA – Serata amara per le squadre italiane impegnate in Champions League. L’Inter ha giocato un grande primo tempo a Barcellona ma poi è calato nella ripresa e si è fatto rimontare dai padroni di casa. Il Napoli ha sprecato tantissime occasioni da gol, ha colpito tre pali ma alla fine ha ridotto il suo vantaggio sul Liverpool a solamente un punto perché si è fatto bloccare sullo zero a zero dal modesto Genk. 

Tornando all’Inter, ha giocato un primo tempo strepitoso a Barcellona. E’ passato subito in vantaggio con Lautaro Martinez al 2′ e ha sfiorato più volte il raddoppio con lo stesso argentino, con Barella e con Sensi. Tanti errori sotto porta si pagano a caro prezzo in Champions League e nella ripresa il Barcellona, trasformato dall’inserimento a centrocampo di un ottimo Vidal, è riuscito a completare la rimonta grazie ad una doppietta di Luis Suarez. 

La prima rete dell’uruguaiano è stata propiziata da un bel passaggio di Vidal, mentre il secondo gol è stato segnato dopo una serpentina strepitosa di Messi. Poi Suarez ha dribblato il compagno di Nazionale Godin e ha messo alle spalle di Handanovic con un tocco morbido con il sinistro. L’Inter reclama per un contatto in area tra Arthur e Sensi ma l’arbitro non ha concesso il rigore e non è nemmeno andato a consultare il VAR.

Cammino in salita per l’Inter in Champions che adesso si gioca il tutto per tutto nel doppio confronto con il Borussia Dortmund. I tedeschi partono da un più tre in classifica che l’Inter dovrà cercare di azzerare tra andata e ritorno. 

Il Napoli resta primo nel suo girone di Champions League ma perde l’opportunità di tenere a distanza il Liverpool ed il Salisburgo. La squadra di Carlo Ancelotti si fa bloccare sullo zero a zero da una squadra che nel turno precedente ne aveva presi sei a Salisburgo. 

Il Napoli spedisce in tribuna Insigne per scelta tecnica ma i suoi attaccanti non combinano nulla di buono. Milik colpisce due pali ma più che sfortuna sono dei gol mangiati. Lo stesso si può dire per Callejon che spedisce sul palo da due passi. 

Adesso la squadra di Ancelotti ha solamente un punto di vantaggio su Liverpool e Salisburgo e si appresta a vivere un doppio confronto con gli austriaci davvero molto importante in chiave qualificazione. 

Barcellona-Inter 2-1, gol: Lautaro Martinez al 2′, Luis Suarez al 57′ e all’84’.
Classifica: Barcellona e Borussia Dortmund 4, Inter e Slavia Praga 1. 

La capolista del campionato all’esame Champions con il Barcellona. Antonio Conte ha deciso di schierare l’Inter con Handanovic; Godin, De Vrij, Skriniar; Candreva, Barella, Brozovic, Sensi, Asamoah; Sanchez e L.Martinez. 

Nell’Inter manca Lukaku ma nel Barcellona c’è Messi. Evidentemente, i blaugrana hanno fatto pretattica. Il Barcellona è stato schierato da Valverde con Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Sergi Roberto; Busquets, De Jong, Arthur; Messi, Luis Suárez e  Griezmann.

Inter in vantaggio al primo affondo. Lautaro Martinez viene lanciato a rete da un rimpallo, supera in velocità Lenglet e batte Ter Stegen con un bel diagonale con il sinistro. Al 15′, Lautaro ha sfiorato la doppietta. L’attaccante argentino è partito sul filo del fuorigioco, ha dribblato Ter Stegen ma non è riuscito a segnare da posizione defilata. 

Al 24′, Messi ha calciato di prima intenzione da fuori area di rigore: Handanovic ha bloccato la sua conclusione in due tempi. Al 26′, Candreva aveva segnato su un lancio lungo di Brozovic ma era in netto fuorigioco. Al 32′, Sanchez ha servito un assist d’oro a Barella ma il suo tiro a botta sicura è stato deviato in angolo da un difensore del Barcellona. 

Al 35′, Lautaro Martinez ha colpito di testa, a botta sicura, su cross di Candreva ma Ter Stegen ha respinto la sua conclusione con una parata da vero campione. Al 40′, Sensi ha fatto partire un gran destro dal limite dell’area del Barcellona che è uscito di un soffio. Il primo tempo si è chiuso con l’Inter in vantaggio di un gol a Barcellona, dominio nerazzurro a casa di Messi. 

Al 55′, Sensi è stato steso da Arthur nell’area di rigore del Barcellona.  A velocità normale, sembrava rigore netto ma l’arbitro Skomina non è stato di questo avviso. Pareggio di Suarez al 57′. Il centravanti del Barcellona ha segnato con un gran destro al volo su cross di Vidal. Il centrocampista cileno ha cambiato il volto della sua squadra dopo che è entrato in campo nella ripresa. 

Al 60′, Griezmann è stato messo in porta da un bel tocco di Messi ma ha colpito l’esterno della rete da buona posizione. All’84’, Messi ha servito Suarez dopo un dribbling incredibile su Asamoah. Il centravanti uruguaiano ha dribblato Godin e ha battuto Handanovic con un sinistro imprendibile. E’ finita, il Barcellona ha rimontato l’Inter con una doppietta di Suarez. 

Genk-Napoli 0-0.
Classifica: Napoli 4, Liverpool e Salisburgo 3 e Genk 1. 

Il Napoli ha iniziato la sua seconda partita stagionale in Champions League con la clamorosa esclusione di Lorenzo Insigne. Il capitano non è stato portato nemmeno in panchina, è stato spedito direttamente in tribuna. Giuntoli ha spiegato questa scelta di Ancelotti come “scelta tecnica”. 

Il Napoli è sceso in campo con Meret; Di Lorenzo, Manolas, Koulibaly, Mario Rui; Callejon, Allan, Elmas, Ruiz; Lozano e Milik. Il Genk ha risposto con Coucke; Maehle, Cuesta, Lucumí, Uronen; Berge, Hrosovsky; Ito, Hagi, Bongonda e Samatta.

Il Napoli ha aperto la sua gara con due legni! Al 14′, Callejon ha colpito il palo con il destro dopo una uscita a vuoto del portiere avversario. Sulla ribattuta, si è fiondato Milik che ha colpito la traversa con una conclusione a rete in scivolata. 

Terzo legno per il Napoli al 24′. Milik è saltato più in alto dei difensori del Genk ma ha colpito la traversa. “Doppietta” di legni per il centravanti polacco. Poco dopo, Mario Rui ha lasciato la partita per infortunio, al suo posto è entrato in campo Malcuit.

Al 36′, sugli sviluppi di un calcio d’angolo in favore del Napoli, Koulibaly ha calciato a botta sicura ma il suo tiro è stato respinto sulla linea dagli avversari. Il primo tempo è terminato sul risultato di zero a zero nonostante i tre legni colpiti dal Napoli. 

Al 57′, Callejon è stato messo davanti alla porta da un ottimo passaggio di Lozano ma il calciatore spagnolo non è riuscito a centrare la porta in maniera piuttosto clamorosa. Nel resto del match, Ancelotti le ha provate tutte per vincerla, ha inserito anche Llorente e Mertens per rinforzare l’attacco ma il gol non è arrivato ed il Napoli ha rischiato anche di perderla in contropiede. La gara è terminata sul risultato di zero a zero. 

 

 

Gestione cookie