Champions, Barcellona-Inter: Sneijder tiene in ansia Mou

Pubblicato il 25 Aprile 2010 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA

Wesley Snejider

Di nuovo in testa al campionato, almeno per qualche ora e con il morale alto. Così l’Inter archivia il successo contro l’Atalanta, permettendo a Josè Mourinho di preparare l’ultimo atto della semifinale di Champions League contro il Barcellona senza preoccuparsi più di tanto del risultato della Roma, impegnata in serata con la Sampdoria.

Un cruccio è rappresentato invece dalle condizioni di Wesley Sneijder, uscito dopo 45′ per un risentimento muscolare al retto femorale della gamba sinistra.

Le sue condizioni verranno valutate nelle prossime 48 ore, ed è chiaro che per Mourinho sarebbe fondamentale recuperarlo in tempo. Anche contro i bergamaschi l’olandese ha lasciato il segno in una partita in cui Chivu ha realizzato il suo primo gol in nerazzurro (che sblocca un’astinenza di quattro anni) e Mariga ci è andato molto vicino: peccato che sia stato Muntari a toccare per ultimo la palla prima che superasse la linea di porta.

«Ma la rete è di Mariga», sorride il ghanese, che in passato ha avuto i suoi problemi con il pubblico del Meazza e dedica un pensiero a Mario Balotelli, in rottura con i tifosi nerazzurri ma anche con Mourinho e parte dello spogliatoio. «Con lo stadio vuoto non possiamo giocare… Mario è giovane, ha sbagliato e ha chiesto scusa: i tifosi devono capire, ma lui deve imparare dai suoi errori – osserva Muntari -. Mario è un bravo ragazzo, gli vogliamo bene e sappiamo che è fortissimo. Ma alcuni suoi piccoli atteggiamenti non vanno bene. Diamogli un pò di tempo e diventerà un grande giocatore. Spero che resti all’Inter perchè è importante per noi».

Al momento questo epilogo appare difficile, soprattutto perchè con Mourinho il rapporto è ai minimi termini.