Chievo-Juventus, Fabrizio Cacciatore (VIDEO): gesto delle manette come Mourinho, Maresca lo espelle

Pubblicato il 28 Gennaio 2018 - 11:00 OLTRE 6 MESI FA
Chievo-Juventus, Fabrizio Cacciatore (VIDEO): gesto delle manette come Mourinho, Maresca lo espelle

Chievo-Juventus, Fabrizio Cacciatore (VIDEO): gesto delle manette come Mourinho, Maresca lo espelle

VERONA – La Juventus ha sudato sette camicie per vincere sul campo del Chievo Verona. I bianconeri sono passati in vantaggio con Sami Khedira solamente dopo che i veronesi erano rimasti in nove uomini per le espulsioni di Bastien, doppia ammonizione con ingenua trattenuta ai danni di Asamoah, e Fabrizio Cacciatore, cacciato dall’arbitro Maresca per il gesto delle manette di Mourinhiana memoria.

Un plateale gesto delle manette ”alla Mourinho” è costato al 16′ del secondo tempo l’espulsione del giocatore del Chievo, Cacciatore che invitato dall’arbitro ad uscire dal campo ha fatto per due volte il gesto delle manette lasciando il Chievo in nove visto che nel primo tempo era già stato espulso Bastien.

In principio furono le manette mimate da Jose’ Mourinho all’indirizzo dell’arbitro Tagliavento durante un Inter-Sampdoria. Quel gesto di Mourinho, datato 20 febbraio 2010, mimato per contestare l’espulsione di un suo giocatore, ingiusta secondo il tecnico portoghese, gli costo’ tre giornate di squalifica e 40mila euro di multa.

Stasera analoga contestazione l’ha fatta il difensore del Chievo Cacciatore, invitato dal direttore di gara a uscire dal terreno di gioco ha fatto per due volte il gesto delle manette rimediando il rosso diretto e lasciando dla sua squadra in nove uomini.

Una contestazione che costerà al giocatore del Chievo tre giornate di squalifica. Nel 2016 l’allora difensore dell’Empoli, Lorenzo Tonelli fece il gesto delle manette dopo essere stato espulso per doppia ammonizione e venne sanzionato con tre giornate di squalifica.

Le scuse di Fabrizio Cacciatore via Instagram

“Chiedo scusa pubblicamente per il gesto fatto è stato un enorme errore…
chiedo scusa ai miei compagni ,al mister, alla società, ai nostri tifosi e agli amanti del calcio. Sicuramente è un gesto sbagliato , da non fare , un esempio che un professionista non dovrebbe dare.
Mi spiace aver messo in difficoltà i miei compagni che stavano lottando dal primo all’ultimo minuto…il mio è stato uno sfogo impulsivo e come giusto L ho pagato caro…..
SCUSATE…”

 

Video da Twitter.