Ciclismo, doping: per Contador ipotesi auto-emotrasfusione

Pubblicato il 1 Ottobre 2010 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

Alberto Contador

Non solo clenbuterolo per Alberto Contador, il vincitore dell’ultimo Tour de France di cui ieri è stata annunciata la positività all’antidoping.

Il sito del quotidiano sportivo francese ‘L’Equipe’ scrive infatti che nei ‘campionì prelevati allo spagnolo sono state trovate anche tracce di residui plastici, e ciò farebbe pensare ad un’auto-emotrasfusione, visto che gli stessi residui plastici potrebbero essere quelli delle sacche in cui viene tenuto il sangue prelevato in precedenza.

Il laboratorio di Colonia che ha svolto le analisi, sempre secondo L’Equipe, avrebbe lavorato secondo il protocollo del metodo di tracciabilità dell’auto-emotrasfusione messo a punto di recente dall’altro laboratorio antidoping di Barcellona ma ancora in corso di ‘validazione’.

In ogni caso, se l’ipotesi fatta da L’Equipe fosse confermata, proverebbe che nel suo giorno di riposo Contador si sarebbe iniettato il proprio sangue ‘messo da partè in precedenza, nel quale però c’erano tracce di clenbuterolo, sostanza nota per i suoi effetti anabolizzanti, perchè favorisce l’aumento della massa magra e la riduzione di quella grassa.