Tragedia al Giro del Friuli, muore il ciclista Thomas Casarotto
Thomas Casarotto
Categoria under 23, giro del Friuli Venezia Giulia: una caduta, poi la morte. Thomas Casarotto, di Schio (Vicenza), vent’anni il prossimo dicembre, è morto in serata all’ospedale di Udine dove era stato trasportato in elicottero, nel pomeriggio, per le ferite riportate alla testa cadendo in un tratto in discesa, dopo aver urtato un suv, sembra parcheggiato lungo la strada.
L’incidente è accaduto a Pesariis (Udine) e la notizia del decesso è stata data dal presidente dell’Uc Arcobaleno Generali di Mestre, Mauro Flora, per la quale correva Casarotto.
Secondo una prima ricostruzione il giovane avrebbe urtato lo specchietto retrovisore della macchina ferma a lato della strada, rimanendo ferito alla testa e perdendo il controllo della bici. Le sue condizioni sono subito apparse gravi. E’ stato quindi trasportato d’urgenza in elicottero all’ospedale di Udine.
Qui ha riaperto gli occhi, ma la speranza è stata di breve durata. I medici non hanno mai sciolto la prognosi ed alle 21,15 è stato dichiarato morto. I carabinieri di Udine hanno eseguito i rilievi dell’incidente che verranno messi a disposizione della magistratura per l’eventuale inchiesta.
Casarotto era ritenuto una delle ‘promesse’ del ciclismo italiano e da circa due stagioni era passato al settore dilettanti. Aveva iniziato all’età di 14 anni, in forza alla Utensilnord Palladio Schio, e attualmente correva per l’UC Arcobaleno Generali di Mestre. Nel 2010 stava disputando il suo secondo anno tra i dilettanti, dopo aver vinto moltissimo a livello juniores e nelle categorie giovanili inferiori. La squadra è stata ritirata dal presidente Flora, distrutto dal dolore: ”Sono sconvolto – il suo commento – è pazzesco morire così a vent’anni”.
Gli organizzatori decideranno domani mattina, insieme alle altre squadre, se far disputare la quarta ed ultima tappa della corsa, o se annullarla in segno di lutto. Quello di oggi era il cosiddetto ‘tappone’ del Giro del Friuli Venezia Giulia, lungo 174 chilometri da Maniago a Forni di Sopra, vinto dall’australiano Adam James Semple (Brisot Cardin Bibanese), e la cui classifica generale è guidata dal norvegese Vegard Stake Laengen.
