Cile: il ct caccia Vidal e Carmona, "troppo alcol"

Pubblicato il 9 Novembre 2011 - 20:30 OLTRE 6 MESI FA

SANTIAGO – Cinque calciatori della nazionale del Cile, tra cui lo juventino Arturo Vidal e l'atalantino Carlos Carmona, sono stati cacciati dal ct della 'Roja' Claudio Borghi in quanto maartedì sera sono rientrati in ritiro con 45 minuti di ritardo ed ''in uno stato inadeguato a causa dell'alcol''.

Lo ha detto lo stesso Borghi, precisando che, apparentemente, sembravano aver ''alzato il gomito'', anche se non sono stati sottoposti a specifici test con il 'palloncino' per verificare il loro tasso alcolico. Il Cile si sta preparando alle due partite delle eliminatorie sudamericane per i Mondiali del 2014 contro Uruguay e Paraguay.

Gli altri tre calciatori cacciati da Borghi sono Jean Beausejour, Jorge Valdivia, già nei guai in Brasile (dove gioca nel Palmeiras) per una storia di 'scappatelle', e Gonzalo Jara . Ora toccherà alla federcalcio cilena confermare la decisione di Borghi e prendere i provvedimenti del caso.

I cinque calciatori della nazionale cilena esclusi da Borghi avevano concordato con il tecnico un permesso per partecipare al battesimo di uno dei figli di Jorge Valdivia, garantendo che sarebbero rientrati in ritiro alle ore 22. Invece si sono ripresentati con oltre 45 minuti di ritardo, facendo rumore e destando quindi l'attenzione del ct. La stampa cilena scrive che qualcuno dei cinque ''avrebbe esagerato con i festeggiamenti''.

Borghi ha spiegato all'edizione online del quotidiano 'La Tercera' di ''non poter fare diversamente, non erano in uno stato adeguato e la loro posizione era indifendibile. E' una decisione tecnica, quindi mia, e non dirigenziale''.

''Perdiamo due pedine della squadra che pensavo di mandare in campo – ha aggiunto l'ex oggetto misterioso di Milan e Como – ovvero Vidal e Valdivia. Questi cinque giocatori sono tornati tardi, quando avevamo già finito di cenare. Sono saliti in camera, io non entro mai nelle stanze dei miei calciatori, però ieri l'ho fatto e non ne ho ricavato una buona impressione. Viste le condizioni in cui erano – ha sottolineato il ct – la loro posizione era indifendibile''.