Cina, non solo calciomercato: progettate 50.000 accademie entro il 2025

Pubblicato il 22 Febbraio 2017 - 13:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cinquantamila accademie entro il 2025 per diventare una superpotenza anche nel calcio. E’ l’obiettivo della Federazione cinese, esposto dal vicepresidente Wang Dengfeng, che rilancia e rende ancora più ambiziosa la prima versione, nella quale si parlava di 20.000 accademie entro il 2020.

Secondo Wang, citato dai media di stato, a regime ogni scuola sarà in grado di formare mille giocatori, realizzando così il programma esposto lo scorso aprile, quando si puntava alla creazione di 50 milioni di calciatori.

Nonostante gli scarsi risultati del calcio cinese ad alto livello, il presidente Xi Jinping ha dato una forte spinta a questo sport, facendo del progresso una priorità nazionale. Ed arrivare un giorno a vincere quel Mondiale al quale fino ad oggi si è qualificata solo una volta, nel 2002.

“Questo è il modo più efficace per selezionare i talenti per il nostro futuro – ha dichiarato Wang – Migliorare il calcio cinese non è più solo un sogno”. Che si dovrebbe concretizzare nell’organizzazione di una fase finale del Mondiale, da vincere – secondo i programmi – entro il 2050. A tale scopo, lo scorso anno la Cina ha ingaggiato Marcello Lippi come Ct con il difficile compito di tentare la qualificazione al Mondiale del 2018.

Il governo ha anche ordinato la costruzione di 70.000 campi di calcio per colmare le lacune nel settore giovanile. Nel frattempo i club che militano nei campionati professionistici hanno avviato la corsa all’ingaggio delle maggiori stelle internazionali, come Alex Teixeira e Jackson Martinez, attratti in Cina con contratti multimilionari. Sollevando però le perplessità dei vertici calcistici che temono vengano così trascurati i talenti di casa propria. In risposta, la Federazione ha previsto una serie di misure per limitare l’ “irrazionale” spesa dei club.

Ha inoltre ridotto da quattro a tre gli stranieri che ciascuna squadra della Super League può schierare contemporaneamente e preteso che la lista dei convocati includa almeno due giocatori cinesi sotto i 23 anni.