Classifica Serie B: Cagliari allunga su Crotone e Cesena

ROMA – I risultati delle partite della 13/a giornata del campionato di calcio di Serie B.

Ascoli-Perugia 1-0.
Avellino-Latina 3-1.
Brescia-Trapani 3-0.
Como-Pescara 0-2.
Lanciano-Crotone 1-1.
Livorno-Vicenza 2-2 (giocata ieri).
Salernitana-Novara 1-0.
Modena-Pro Vercelli 1-0 (giocata ieri).
Spezia-Cagliari 0-3.
Ternana-Entella 1-2.

Classifica del campionato di calcio di Serie B, dopo le partite della 13/a giornata.

P G V N P GF GS.
Cagliari 29 13 9 2 2 27 10.
Crotone 25 13 7 4 2 22 13.
Cesena 23 12 7 2 3 21 10.
Bari 22 12 6 4 2 14 14.
Pescara 21 13 6 3 4 18 15.
Livorno 21 13 6 3 4 20 14.
Brescia 20 13 5 5 3 20 19.
Novara 19 13 6 3 4 13 9.
Vicenza 18 13 4 6 3 18 15.
Spezia 17 13 4 5 4 14 21.
Entella 17 13 4 5 4 11 13.
Avellino 16 13 4 4 5 21 20.
Trapani 16 13 4 4 5 17 19 .
Latina 16 13 4 4 5 15 16.
Perugia 15 13 3 6 4 8 7 .
Modena 15 13 4 3 6 10 16.
Salernitana 14 13 3 5 5 13 14.
Pro Vercelli 14 13 4 2 7 8 13 .
Ascoli 13 13 4 1 8 11 17.
Ternana 13 13 4 1 8 14 19 .
Lanciano 11 13 2 5 6 9 14 .
Como 8 13 1 5 7 12 24 .
– Lanciano un punto di penalizzazione.
– Novara 2 punti di penalizzazione.
– Bari e Cesena una partita in meno.

Nette affermazioni di Brescia Calcio e U.S. Avellino 1912, successi esterni per Virtus Entella Chiavari e Pescara Calcio.

Il Cagliari Calcio approfitta del pareggio del F.C. Crotone e allunga in vetta, in coda punti d’oro per U.S. Salernitana 1919 e Ascoli Picchio FC 1898 SpA.

In una delle gare del pomeriggio, valide per la tredicesima giornata di andata del campionato di serie B, Virtus Lanciano e Crotone hanno pareggiato per 1-1. In vantaggio con un gol di Ricci al 19′ del primo tempo, gli ospiti calabresi sono stati raggiunti dalla formazione abruzzese al 41′ della ripresa, grazie a una rete di Piccolo. La gara si è giocata regolarmente al Biondi dopo la proroga della Deroga per l’utilizzo dell’impianto frentano.

Bastano due tiri in porta al Pescara per battere un Como mai vittorioso in casa e sempre distratto in difesa. Ospiti in vantaggio al 9′ con una deviazione ravvicinata di Lapadula. Il Como ha due grosse occasioni per pareggiare, prima con Ebagua che spreca solo davanti al portiere poi con Sbaffo da distanza ravvicinata. Ma al 44′ è ancora Lapadula a raddoppiare sfruttando un buco difensivo. Nella ripresa Como molto pericoloso in almeno cinque occasioni ma il portiere del Pescara Fiorillo è bravissimo a opporsi.

Partita ricca di occasioni quella vinta 1-0 dalla Salernitana allo stadio “Arechi” contro il Novara. Il mister granata Vincenzo Torrente ha centrato il traguardo delle 100 vittorie in carriera, da allenatore professionista, grazie al gol di Donnarumma al 67′, entrato un minuto prima al posto di Moro. La Salernitana non vinceva da sette partite; l’ultimo successo risaliva, infatti, al 26 settembre, quando ha superato all’Arechi la Ternana per 2-1. I granata, che hanno pressato molto, sia nel primo, sia nel secondo tempo, sono riusciti a violare la porta del Novara, che resta una delle squadre più in forma del campionato. La squadra azzurra è stata vicinissima al pareggio al 74′, ma Galabinov ha mandato la palla fuori a due passi dalla porta. Negli ultimi minuti Torrente è stato espulso ed è toccato ad Alberto Mariani, allenatore in seconda, traghettare la squadra fino alla fine della partita . Prima del fischio d’inizio c’è stato un omaggio alle vittime degli attentati di Parigi. La bandiera francese, accompagnata dalla Marsigliese, è stata accolta da un lunghissimo applauso. Dopo l’inno francese, gli oltre ottomila spettatori hanno rispettato un minuto di silenzio e alcuni striscioni si sono alzati sugli spalti. La curva granata ha lanciato un ideale messaggio di vicinanza e solidarietà con un accorato striscione “Nous sommes avec vous”.

Dopo cinque sconfitte consecutive l’Ascoli torna alla vittoria battendo 1-0 il Perugia al termine di una partita nervosa, soprattutto nel secondo tempo. La svolta è arrivata al 32′ della ripresa. Bellomo lavora un bel pallone e da centrocampo lancia in area avversaria Cacia; l’attaccante controlla, supera un difensore e con un preciso pallonetto insacca. E’ l’acuto di un match nel complesso povero di contenuti, soprattutto nella prima frazione. Ripresa più vivace col gol vittoria dell’Ascoli. Nel finale Perez manca il raddoppio solo davanti al portiere degli umbri e al 50′ il difensore dell’Ascoli Mengoni salva a due passi dalla porta ascolana dopo un colpo di testa di Ardemagni. Da segnalare le espulsioni nella ripresa dell’ascolano Addae per somma di ammonizioni e del perugino Comotto per proteste.

Ancora una sconfitta casalinga per la Ternana, la terza consecutiva sul proprio terreno. Questa volta è la Virtus Entella a portarsi via i tre punti. Il risultato finale è stato di 1-2, con la rete del difensore della Ternana Masi, arrivato al 35′ a riaprire temporaneamente la gara dopo il doppio vantaggio degli ospiti. Liguri bravi a sfruttare le disattenzioni difensive di una Ternana rimaneggiata nelle retrovie. La prima rete dell’Entella al 27′ con Caputo, lasciato solo da Meccariello. Dopo undici minuti, al 36′, arriva il raddoppio, nato da un calcio di punizione di Sini e conclusione vincente di Masucci.

L’Avellino piega con un rotondo 3-1 il Latina, mai apparso in condizione di rimontare le reti di Mokulu (7′ e 45′ pt) e di Trotta (5′ st). I laziali, dopo essere pervenuti al momentaneo pareggio con Dumitru (24′ pt) sono stati padroni del gioco per lunghi tratti ma senza la brillantezza e l’intensità necessarie per impensierire gli irpini, che si sono difesi con ordine chiudendo ogni spazio. Sugli scudi l’attaccante biancoverde Mokulu, doppietta e assist per Trotta che ha blindato il risultato ma tutti gli uomini di Tesser sono stati all’altezza della prova, riscattando cosi la sconfitta esterna rimediata a Crotone. Soltanto nei minuti finali, dopo la rete annullata per evidente fuorigioco a Dumitru (23′ st), il Latina ha tentato concretamente di accorciare le distanze, sempre con Dumitru, ma la sua conclusione di testa è finita di poco alta. Sull’azione successiva, quando mancavano pochi secondi al fischio finale, l’Avellino con Trotta ha sfiorato il poker.

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