Claudio Ranieri a Roma, mega-selfie dal dentista FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 17 Febbraio 2016 - 18:41 OLTRE 6 MESI FA
dentista Daniele Puzzilli nello studio dell'Eur. Per lui un'accoglienza con i fiocchi: tutto lo staff medico infatti ora tifa per l'ex cenerentola Leicester al punto da farsi un megaselfie tutti insieme. Lo scatto è finito su Instagram e conferma che a mister Ranieri, all'ombra del Colosseo, è tornato il sorriso.

Claudio Ranieri, che selfie dal dentista di fiducia

ROMA – Claudio Ranieri, allenatore primo della classe in Inghilterra con la favola Leicester, ha archiviato il ko contro l’Arsenal ed è tornato a sorridere nella sua Roma.

Eccolo protagonista di un mega-selfie dal dentista di fiducia Daniele Puzzilli nello studio dell’Eur. Per lui un’accoglienza da vera star: tutto lo staff medico infatti ora tifa per l’ex cenerentola Leicester al punto da farsi un mega-selfie tutti insieme. Lo scatto è finito su Instagram e conferma che a mister Claudio Ranieri, all’ombra del Colosseo, è tornato il sorriso.

Una sconfitta a tempo scaduto, ma con il sorriso: il Leicester perde in casa dell’Arsenal ma Claudio Ranieri invita i suoi giocatori a sorridere. E non solo perché il suo Leicester dei miracoli resta comunque in testa alla classifica della Premier League con due punti di vantaggio sul secondo posto. Ma soprattutto perché, una volta di più, all’Emirates Stadium, almeno fino a quando sono rimaste in parità numerica, le Foxes hanno giocato alla pari con i Gunners, chiudendo il primo tempo in vantaggio grazie al rigore (contestatissimo), trasformato da Jamie Foxes, per un fallo di Nacho Monreal sulla stesso capocannoniere della Premier League con 19 reti.

Ma quando ad inizio ripresa gli ospiti restano in inferiorità numerica per l’espulsione di Danny Simpson (doppia ammonizione, molto severa), la partita si trasforma ad un monologo. Un vero e incessante assedio, con protagonista assoluto con il portiere delle Volpi Kasper Schmeichel che para (quasi) tutto. A metà ripresa il muro difensivo degli ospiti però crolla, e i Gunners finalmente trovano il pari grazie a Theo Walcott, imbeccato da Olivier Giroud.

L’assedio prosegue e nei minuti di recupero arriva anche la rete del sorpasso che manda in estasi l’Emirates stadium. Con la firma di Danny Welbeck, a pochi secondi dal triplice fischio finale. L’Arsenal e lo stesso Leicester devono però stare attenti al Tottenham, che vince 2-1 sul Manchester City all’Ethiad Stadium infliggendo ai Citizens la seconda sconfitta di fila con una aspirante al titolo e affiancando i Gunners al secondo posto.

È stata una partita fantastica – le parole a fine gara di Ranieri -. L’Arsenal ha segnato nell’ultima occasione, sono stati più furbi di noi. Non sono d’accordo con l’espulsione (di Simpson, ndr), ma l’Arsenal resta una squadra fantastica, avremmo dovuto restare più concentrati ma restiamo comunque primi, con due punti di vantaggio. Dobbiamo continuare così e sorridere. E dire ai nostri avversari: ‘Ben fatto!'”. Si allunga così la striscia negativa del Leicester nei precedenti contro l’Arsenal, mai battuto negli ultimi 22 anni: dopo la sconfitta al King Power stadium, ecco il bis, il vero passo falso stagionale delle Foxes in questa stagione, che riapre al corsa per il titolo.

“Abbiamo certamente meritato – il commento di Wenger -. Nel primo tempo il Leicester ha segnato e noi abbiamo faticato ad attaccare con il giusto ordine. Ma nella ripresa si è giocato ad una sola porta. Non credo che siamo stati fortunati, il risultato ha premiato la squadra che più ha meritato”.