Conte: “Siamo primi ed imbattuti; la Juventus gioca benissimo”

Pubblicato il 7 Aprile 2012 - 21:52 OLTRE 6 MESI FA

Conte (LaPresse)

PALERMO  – E’ raggiante Antonio Conte. Il 2-0 con il Palermo ha lanciato la sua Juve in testa dopo il passo falso del Milan in casa contro la Fiorentina. E’ stata la giornata perfetta per i torinesi. ”Abbiamo acquisito consapevolezza e autostima – ha spiegato -, stiamo migliorando di mese in mese. Adesso dobbiamo guardare avanti. Nel primo tempo abbiamo avuto ottime occasioni, ma non siamo riusciti a sfruttarle. La cosa bella e’ che riusciamo a giocare un buon calcio e questo e’ frutto dell’applicazione di tutti ragazzi.

Il lavoro sta pagando”. ”Io preferisco stare davanti – prosegue Conte- ora non dipendiamo da niente e nessuno. Siamo stati bravi ad approfittare dei due stop del Milan. Mancano sette partite alla fine, abbiamo un calendario più difficile e impegnativo dei rossoneri, ma qualcosa nelle gerarchie è cambiato”. Il tecnico sottolinea poi che la cosa che inorgoglisce di più lui e la squadra è “l’essere arrivati a questo punto del campionato primi in classifica e ancora imbattuti”.

Una battuta anche per il Palermo. ”Complimenti ai rosanero – ha proseguito -, hanno dimostrato grande spirito e ci hanno messo in difficolta’. Mi dispiace per Zamparini perche’ e’ un presidente che stimo, ma oggi era la nostra giornata. E’ molto piu’ bello giocare da primi perche’ non devi pensare a quello che fanno gli altri. Abbiamo avuto pazienza anche perche’ davanti avevamo una superpotenza. Quando eravamo dietro non ci siamo persi d’animo e abbiamo continuato a lottare”. Rassegnato Bortolo Mutti.

Il Palermo, con tantissime assenze tra infortunati e squalificati, ha tenuto con fatica per tutto il secondo tempo per poi crollare nella ripresa. ”Dopo la gara ho fatto i complimenti ai ragazzi per quello che hanno dato – ha detto il tecnico – Sia Pisano che Migliaccio erano in condizioni precarie. Avevamo tre centrali di vent’anni. Abbiamo retto l’impatto della Juve e dopo il 2-0 siamo usciti dalla gara. La nostra squadra vive su equilibri abbastanza fragili pero’ siamo un gruppo. In questi casi, l’amarezza della sconfitta viene resa piu’ leggera dall’imponenza dell’avversario”. Il Palermo, pero’, si e’ fatto vedere davvero poco in avanti. ”La prestazione di Miccoli e Ilicic e’ stata in linea con quella della squadra che non li ha aiutati molto – ha concluso – Sono stati in diffolta’ anche perche’ i loro difensori salivano sempre. Era difficile, comunque si sono impegnati”.