Coppa Italia, oltre Roma e Lazio in campo anche Psy e le cheerleader

Pubblicato il 17 Maggio 2013 - 19:30 OLTRE 6 MESI FA
Psy, il rapper sudcoreano (LaPresse)

Psy, il rapper sudcoreano (LaPresse)

MILANO – La Lega di serie A e i suoi partner stanno circondando la finale di Coppa Italia fra Roma e Lazio che si giocherà domenica 26 maggio, di eventi collaterali.

Si comincia con Psy, il padre del “Gangnam Style”, che terrà il suo primo concerto italiano. Oltre al rapper sudcoreano, ci saranno poi delle cheerleader che entreranno in campo tra il primo e secondo tempo. Altre iniziative sono ancora in via di definizione. Di certo nell’area antistante l’Olimpico saranno allestite due aree divertimento per i tifosi di Roma e Lazio, che potranno cercare edizioni speciali delle figurine Panini nelle bustine distribuite fuori dallo stadio.

Prima della partita, sul palco allestito probabilmente in mezzo al campo, salirà Psy e con la coreografia di una quindicina di ballerini si canterà due dei suoi successi, Gentlemen e Gangnam Style. E’ invece ancora top secret il nome dell’artista che presterà a voce all’inno di Mameli, mentre saranno degli speaker delle due squadre quelle che annunceranno l’ingresso in campo dei giocatori.

Nell’intervallo del derby ci sarà spazio per uno spettacolo di cheerleader e si sfideranno a colpire la traversa calciando il pallone da 40 metri i quattro più votati per le loro abilità calcistiche nel concorso Tim Challenge: al vincitore 10 anni di ricariche Tim, il maggiore  sponsor dell’evento.

”Tutto questo lo facciamo per spettacolarizzare l’evento, per rendere questa partita una vera festa dello sport – ha sottolineato Fabio Santoro, direttore marketing della Lega serie A -. Si è parlato tanto di ordine pubblico, ma sulla scia di quanto avviene nei principali eventi sportivi internazionali, da qualche anno abbiamo iniziato un percorso per rendere la finale di coppa Italia un evento fruibile da tutti, e più ricco per chi lo vive da spettatore allo stadio e in tv”.