Coppa Italia, Spezia-Alessandria 1-2: FOTO e highlights

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Gennaio 2016 - 22:22| Aggiornato il 26 Gennaio 2016 OLTRE 6 MESI FA

LA SPEZIA – Alessandria batte 2-1 lo Spezia nel quarto di finale (gara secca) di Coppa Italia. I piemontesi in semifinale troveranno il Milan. Dopo il vantaggio su rigore di Calaiò al 20′ pt per i padroni di casa, decide una doppietta di Bocalon, entrato al 25′ del secondo tempo.

Il calcio a volte offre suggestioni che nessun altro sport sa offrire. Alessandria-Milan è una di queste: una partita che va oltre il piano meramente sportivo, perché regala a tutti, appassionati e non, l’occasione di rievocare ricordi. E nel caso specifico sono quelli incarnati da un nome: Gianni Rivera.

Nato calcisticamente tra i ‘grigi’ dell’Alessandria e diventato con la maglia del Milan uno dei simboli del calcio italiano, Rivera si è detto “felicemente sorpreso” che siano le sue due ex squadre a giocarsi l’ingresso in finale di Coppa Italia. “Da Alessandria arriva un bel segnale per il nostro calcio”ha detto all’ANSA, e ha garantito che il prossimo 26 gennaio sarà all’Olimpico di Torino, per assistere ad Alessandria-Milan in prima persona.

“Mi devo solo organizzare, perché ad Alessandria devo presentare il mio libro ‘Gianni Rivera ieri e oggi, autobiografia di un campione'”. L’ex golden boy del calcio italiano a 72 anni continua a rappresentare un’intero ventennio calcistico, quello dei mitici Anni Sessanta e Settanta: Gigi Riva, Mazzola, Nereo Rocco, Valcareggi… Ora il calcio, per quelle magie imperscrutabili che gli sono proprie, offre con Alessandria-Milan l’occasione di rievocare quegli anni.

“Da Alessandria arriva un bel messaggio – ha detto -. Il fatto che una squadra di Lega Pro sia arrivata fin qui dimostra che dai settori giovanili possono uscire validi giocatori. Il calcio italiano è sempre stato ai massimi livelli, ma da qualche tempo ci sono troppi stranieri. Dovrebbe e potrebbe cambiare”.

Secondo Rivera, Alessandria-Milan “è una gara imprevedibile come sa esserlo solo il calcio. Sarò allo stadio. Ho avuto il privilegio di indossare entrambe le maglie. Ne sono orgoglioso. Vada come vada, di certo in questa partita si sente il profumo della finale. Vinca il migliore. Ma se dovessi scegliere, direi: Milan in Champions e all’ Alessandria la Coppa Italia”.