Coronavirus, LeBron James: “NBA a porte chiuse? Non gioco. Io lo faccio per i tifosi”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 7 Marzo 2020 - 17:00 OLTRE 6 MESI FA
Coronavirus, LeBron James: "NBA a porte chiuse? Non gioco. Io lo faccio per i tifosi"

Coronavirus, LeBron James: “NBA a porte chiuse? Non gioco. Io lo faccio per i tifosi” (Ansa)

LOS ANGELES (STATI UNITI) – “Giocare partite senza i tifosi? Impossibile. Io non gioco“. Il fuoriclasse dei Los Angeles Lakers, LeBron James, si esprime così in merito alla possibilità che la Nba decida di disputare alcune partite a porte chiuse, per l’emergenza legata al coronavirus.

Coronavirus, le partite di basket NBA potrebbero giocarsi a porte chiuse. 

Come scrive adnkronos.com, il Coronavirus è arrivato anche negli Stati Uniti e le leghe professionistiche sportive devono farne i conti. Dopo l’avviso di qualche giorno fa per istruire i giocatori sulle migliori pratiche da seguire, la Nba ha distribuito un’altra nota alle 30 squadre chiedendo di prepararsi alla possibilità di disputare alcune partite a porte chiuse.

In particolare, le squadre devono identificare quali azioni siano necessarie per disputare partite senza spettatori sugli spalti e quello che viene definito come uno “staff essenziale” per svolgere le partite, escludendo membri dei media e altre persone che normalmente frequentano le arene.

Non un annuncio di una decisione già presa, ma un piano per farsi trovare pronti nel caso in cui si renda necessario chiudere le porte per poter portare avanti il campionato, come sta succedendo anche in Europa e soprattutto in Italia.

Oltre a dover comunicare velocemente ed efficacemente chi è necessario per poter giocare a porte chiuse, le squadre devono anche prepararsi a condurre controlli sulla temperatura di giocatori, membri degli staff e arbitri (fonte adnkronos.com).