Cristiano Ronaldo ossessionato dal Pallone d’Oro, vuole battere Messi anche in questo

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 30 Ottobre 2019 - 17:39 OLTRE 6 MESI FA
Cristiano Ronaldo ossessionato Pallone d'Oro Messi

Cristiano Ronaldo e Messi nella foto Ansa

TORINO – L’ossessione di Cristiano Ronaldo si chiama Lionel Messi. Il fenomeno portoghese della Juventus vuole battere il suo rivale di sempre anche nel numero di Palloni d’Oro in bacheca. Cr7 ha già battuto Messi per gol complessivi messi a segno (Ronaldo 701, Messi 687) e per Champions League vinte (Ronaldo 5, Messi 4) ma sono pari nei Palloni d’Oro (5 a 5).

Tutti e due i calciatori, non hanno mai vinto un Mondiale ma sono in buona compagnia visto che la Coppa del Mondo non è mai stata alzata al cielo nemmeno da Alfredo Di Stefano, Omar Sivori, Eusebio, George Best, Michel Platini, Marco Van Basten e Johan Cruyff e molti altri campioni ancora. 

Anche nell’edizione di quest’anno, ci si attende un testa a testa tra Cristiano Ronaldo e Lionel Messi ma non va nemmeno escluso l’inserimento di Van Dijk, stella del Liverpool campione d’Europa in carica che sta dominando la Premier League con ampio distacco su Manchester City, Leicester e Chelsea. 

Cristiano Ronaldo e Messi non giocano più nello stesso campionato perché l’argentino è rimasto in Spagna nel Barcellona mentre il portoghese si è trasferito in Italia alla Juventus così non hanno più modo di sfidarsi in campo con una certa continuità. L’ultima volta che si sono visti è stata a fine agosto per i sorteggi di Champions League. 

Messi disse: “Cristiano Ronaldo mi manca. La nostra era una bella rivalità da vivere tutte le settimane, tutto l’anno. Adesso Ronaldo si è trasferito in una grande squadra che è la Juventus e magari avremo modo di sfidarci nel corso della stagione di Champions…”.

Ronaldo rispose: “Io e Messi ci dividiamo questo palco da 15 anni, abbiamo scritto la storia del calcio. Gli stessi due qui per tutto questo tempo, è una cosa tanta rara quanto straordinaria. Abbiamo un bel rapporto, non abbiamo ancora cenato insieme, per il momento. Magari succederà. E’ stata una bella battaglia in Spagna, ci siamo spinti a migliorarci reciprocamente. Se mi ritirerò insieme a Leo? Lui ha due anni meno di me, ma io mi sento ancora bene. Non sono male per essere un vecchietto, credo di poter far bene ancora in Italia ed in Europa. Io voglio essere qui l’anno prossimo, tra due anni, tra tre. E quelli che mi odiano dovranno abituarsi a vedermi qui”.