Non si placa la polemica scatenata domenica dal deputato della Lega Nord su Amauri, l’oriundo convocato da Prandelli in Nazionale. A difemdere le scelte del ct scende in campo Daniele De Rossi, capitano dell’attuale squadra azzurra e, benché ancora giovane, considerato uno dei veterani dell’Italia: ”La decisione di convocare in Nazionale i giocatori oriundi spetta solo all’allenatore, i paletti di sicuro non deve metterli la Lega Nord”.
”Oltretutto due mesi fa nessuno della Lega tifava per noi, anzi gli importava di più il risultato del Paraguay – ha continuato De Rossi – è ovvio che l’Italia è sempre stata legata ad un senso di appartenenza, ma il calcio, basta vedere quanto accade in Spagna e Germania, sta andando in questa direzione”.
Il giocatore della Roma ricorda che prima di Amauri c’era Camoranesi “non mi pare che il cambiamento sia enorme”. E in ogni caso, conclude dal ritiro di Coverciano “per quanto riguarda me e i miei compagni, chiunque verrà in questo gruppo sarà sempre bene accetto”.