De Bruyne e Hazard giocano contro l’Italia? Il primo cammina da solo, per il secondo forse Europeo finito

di Redazione Blitz
Pubblicato il 28 Giugno 2021 - 13:31 OLTRE 6 MESI FA
De Bruyne e Hazard giocano contro l'Italia? Il primo cammina da solo, per il secondo forse Europeo finito

De Bruyne e Hazard giocano contro l’Italia? Il primo cammina da solo, per il secondo forse Europeo finito

De Bruyne e Hazard giocano contro l’Italia? Una domanda che in molti si stanno facendo in vista del quarto di finale tra Italia e Belgio in programma venerdì alle 21 a Monaco di Baviera. Durante la sfida con il Portogallo, vinta per 1-0 soffrendo non poco, i due campioni del Belgio infatti sono usciti per infortunio. De Bruyne per una distorsione alla caviglia sinistra, Hazard per uno strappo muscolare.

De Bruyne forse ce la fa per l’Italia, Hazard rischia di finire l’Europeo

Un video pubblicato sul profilo della nazionale belga ha mostrato Kevin De Bruyne che scende le scalette dell’aereo senza stampelle e senza mostrare segni di dolore. Una cosa non da poco per chi poche ore prima aveva subito un intervento duro con la caviglia che si è girata sotto la gamba dell’avversario. C’è quindi un certo ottimismo per la sfida con l’Italia. 

Discorso diverso per Hazard invece. Il talento del Real Madrid, ex Chelsea, sembra avere un problema muscolare ben più complesso. Il suo Europeo rischia di finire qui. “Vediamo cosa succede – ha ammesso lo stesso Hazard – quello che posso dire è che avverto ancora un po’ di dolore e mi dà fastidio. Ma è ancora presto per dire se venerdì sarò in campo”. Quindi De Bruyne forse sì contro l’Italia, Hazard invece probabilmente non ci sarà.

La partita Belgio-Portogallo

Bisogna salutare il Portogallo di Cristiano Ronaldo, campione in carica ancora per poco visto che non avrà più la chance di difendere il titolo. La squadra di Fernando Santos ha provato in tutti i modi, nel secondo tempo, di riagguantare il risultato, dopo che un lampo di Thorgan Hazard (il migliore dei suoi insieme al fratello Eden) l’aveva trafitta tre minuti prima dell’intervallo. Ma non c’è stato nulla da fare, nonostante il tecnico dei lusitani abbia fatto ricorso a ogni carta a sua disposizione, da Bernardo Silva a Bruno Fernandes, dall’ottimo Joao Felix a Joao Moutinho, da André Silva a quel Sergio Oliveira killer della Juve in Champions.

Tutto inutile, complice la giornata di scarsa vena di Cristiano Ronaldo la rete del pari non è arrivata. Nonostante ben 24 tiri in porta (c’è stato anche un palo di Raphael Guerreiro). Il Portogallo esce immeritatamente, ma il Belgio sa anche soffrire con ordine.