De Rossi “fascista”, Cassano “mandrillo”, Pirlo “femmina”: la “satira” tedesca
VARSAVIA – Daniele De Rossi è un “estremista di destra, fan di Benito Mussolini” e uno che ” dedicava i suoi gol al suocero, un rapinatore di banche ucciso nel 2008 dalla mafia”. Antonio Cassano invece è un “mandrillo”, uno che racconta di essere stato “con più di 600 donne” e non a caso gioca nella squadra di Silvio Berlusconi, “l’inventore del famoso bunga-bunga”. Mario Balotelli è uno che ha frequentato “la stessa prostituta di Wayne Rooney”.
Il tabloid tedesco Bild inizia Italia-Germania con 24 ore di anticipo e lo fa a forza di satira. Satira “cattiva” al limite della querela. Gli Azzurri, infatti, sono definiti “furiosi” compreso uno che a vederlo proprio furioso non sembra Cesare Prandelli. A dire il vero il tecnico è uno dei pochi che si salva visto che i tedeschi si ricordano almeno della sua disponibilità a “non andare all’Europeo” per lo scandalo calcio scommesse.
A Varsavia, però, l’Italia c’è andata e la Germania sarà anche più forte ma un minimo di paura la tradisce. La satira quindi diventa una forma di esorcismo. E non risparmia punte di stizza. E’ il caso della Frankfurter Allgemeine, di certo non un tabloid, che se la prende con Andrea Pirlo. Il regista si è permesso di dire che la Germania aveva paura dell’Italia. Così il giornale ha risposto indispettito che la Germania non ha paura di nessuno, “men che meno di te, Andrea Pirlo, che non solo sei pettinato come una ragazza, ma ti chiami anche come una ragazza”. Tutto, sottolinea la Gazzetta dello sport, sottolineato da una foto di Pirlo non in maglia azzurra, ma con la maglia rosa della Juventus.
Lo spread, almeno quello, i tedeschi sui giornali non ce l’hanno ricordato.