Dennis Rodman: “Madonna mi offrì 20 milioni per metterla incinta”

di Andrea Pelagatti
Pubblicato il 19 Settembre 2019 - 18:26 OLTRE 6 MESI FA
Dennis Rodman Madonna milioni incinta ex campione NBA Chicago Bulls

Dennis Rodman nella foto Ansa

ROMA – Nel corso di una intervista rilasciata a The Breakfast Club, Dennis Rodman è tornato a parlare della sua relazione con la cantante Madonna datata 1994. Stando a quanto dichiarato dall’ex giocatore di basket dei Chicago Bulls, Madonna gli avrebbe offerto 20 milioni per metterla incinta. Rodman non si è limitato a questo, ha anche insinuato che il figlio che Madonna ha avuto da Carlos Leon dopo la loro relazione sia frutto di un accordo simile.

Rodman: “Ero a Las Vegas, Madonna ha mandato un aereo a prendermi”.

Le dichiarazioni rilasciate da Rodman a The Breakfast Club sono riportate dalla Gazzetta dello Sport. “Una volta mi ha chiamato per dirmi che stava ovulando – ha aggiunto durante l’intervista a proposito della loro relazione -. Lei era a New York, a casa sua, io in un casinò di Las Vegas a giocare a dadi. Gli ho detto che sarei arrivato: ha mandato un aereo a prendermi all’aeroporto, sono andato a casa sua, ho fatto quello che dovevo e sono tornato a Las Vegas a giocare a dadi”.

Rodman ha definito la sua relazione con Madonna breve ma intensa: “E’ stata una cosa passeggera ma intensa – ha detto il 5 volte campione Nba a Usa Today -. Ci siamo trovati nel momento perfetti: la sua carriera al tempo era in una fase di stallo mentre io ero in ascesa. Ci siamo motivati a vicenda, riuscendo per un po’ ad andare nella stessa direzione”.

“Era l’ultima gara della stagione, era seduta in prima fila. Dopo la partita me la sono ritrovata seduta davanti al mio armadietto, ma io non l’avevo invitata. I miei compagni erano tutti sorpresi, ma anche se avevano addosso solo gli asciugamani si sono messi in fila per una foto con lei. E dopo siamo andati a casa sua. Vivevo così a quel tempo, ero un giocatore ma anche una rock star” (fonti La Gazzetta dello Sport, Usa Today e The Breakfast Club).