Torino-Palermo 2-1, granata al secondo posto in classifica

di redazione blitz
Pubblicato il 27 Settembre 2015 - 17:40 OLTRE 6 MESI FA

TORINO, STADIO OLIMPICO – Torino-Palermo 2-1, gol: Maxi Lopez 45′, Benassi 48′, Gonzalez 71′. 

Il Torino batte 2-1 il Palermo e si mantiene in quota Champions, issandosi al secondo posto in attesa del risultato della Fiorentina che stasera fa visita all’Inter. Successo soffertissimo per i granata, rimasti addirittura in nove nella ripresa.

Ventura deve fare a meno di Bruno Peres e Avelar, sulle corsie esterne agiscono Zappacosta e Molinaro.

A centrocampo cabina di regìa affidata a Vives, le due punte sono Maxi Lopez e Quagliarella. Iachini invece tiene in panchina Gilardino e propone in attacco il tandem inedito composto da Trajkovski e Quaison.

Dopo una chance non sfruttata da Quagliarella, che calcia alto sull’uscita di Sorrentino, è il Palermo ad assumere l’iniziativa. I rosanero sfiorano il gol prima con un colpo di testa fuori di poco di Daprelà su traversone di Rispoli, poi con una traversa colta da Trajkovski direttamente su calcio di punizione.

In chiusura di primo tempo la beffa. Traversone rasoterra dalla sinistra di Molinaro, Gonzalez interviene in scivolata nel tentativo di anticipare Maxi Lopez – scattato in sospetto offside – e devia nella propria porta. Come se non bastasse, nella ripresa i granata trovano subito il raddoppio. Merito di Benassi, che trova un gol capolavoro calciando al volo di destro su lancio di Maxi Lopez.

Iachini getta subito nella mischia Gilardino (per Rispoli) ed al 16′ la partita si riapre: Molinaro rimedia il secondo giallo e lascia il Toro in dieci. Ventura sacrifica Maxi Lopez per Gaston Silva, ma al 26′ il Palermo trova il gol della speranza: cross di Vazquez, testa di Gonzalez e palla in rete.

Finale all’assalto dei siciliani e i granata vanno in affanno, anche perché Quagliarella in contropiede manca il colpo del ko. Al 44′ il Torino resta in nove: fallaccio di Obi su Vazquez e secondo rosso della giornata. Struna coglie l’incrocio dei pali di testa nel recupero e le speranze del Palermo di evitare la terza sconfitta di fila si spengono qui.