Dybala-Roma, Totti: “Lunedì ci parlerò. Cercherò di mettergli qualcosa in testa”

Francesco Totti, intervistato ai microfoni di Sky, fa sognare i tifosi giallorossi: "Lunedì incontrerò Dybala. Qualche cosa gliela metterò in testa, almeno cercherò di farlo. Speriamo di riuscirci, sempre che la Roma abbia la mia stessa idea".

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Maggio 2022 - 16:25 OLTRE 6 MESI FA
Dybala-Roma, Totti: "Lunedì ci parlerò. Cercherò di mettergli qualcosa in testa"

Dybala-Roma, Totti: “Lunedì ci parlerò. Cercherò di mettergli qualcosa in testa” (foto Ansa)

Francesco Totti ha detto che lunedì parlerà con Paulo Dybala per vedere se “riusciremo a portarlo a Roma”. L’ex numero 10 della Roma ai microfoni di Sky, fa sognare i tifosi giallorossi: “Parlo a livello personale – dice – anche perché non so cosa pensino né lui, né la Roma. È il titolo di tutti i romanisti, io sono il capitano dei romanisti. Incontrerò Paulo a Milano, faremo la partita di Eto’o e giocheremo insieme. Qualche cosa gliela metterò in testa, almeno cercherò di farlo. Speriamo di riuscirci, sempre che la Roma abbia la mia stessa idea. Sarebbe una pazzia se dicessimo che non piacerebbe”.

Un ritorno alla Roma? “A chi non piacerebbe stare nella Roma? Conosciamo le problematiche che ci sono state, ma ora c’è una proprietà nuova con altre idee e esigenze. I matrimoni si fanno in due”.

Di certo Totti sarà a Tirana per la finale di Conference: “Speriamo di trovare un volo”, scherza l’ex capitano giallorosso che poi, si fa più serio: “Tra stasera e mercoledì abbiamo due partite totalmente diverse, ma ci giochiamo tanto. Se vinciamo oggi, aritmeticamente andiamo in Europa, ma poi c’è una finale importantissima in cui ci si gioca anche un trofeo. Quando giochi una finale dai sempre il massimo per ottenere il risultato”.

Mourinho e Pellegrini

“Mou è l’allenatore che ha vinto di più al mondo, chi meglio di lui sa cosa significa questa finale. Non avrà la stessa risonanza di una finale di Champions League, ma va rispettata e va vinta. Il mister saprà gestire bene la situazione. Lorenzo? Ho sempre detto, e sul calcio difficilmente posso sbagliarmi, che come figura è una persona che ha carisma, che ha positività, che ha romanismo, che ha tutto quello che deve avere un capitano. Penso che Roma debba essere contenta che dopo me e dopo Daniele sia arrivato un altro capitano di questa importanza”. 

L’Olimpico pieno

“Da quando c’è questa bellissima iniziativa allo stadio, la Roma ha preso un’altra strada. La spinta dei tifosi romanisti è diversa da ogni altra, con loro come dodicesimo uomo hai la voglia in più di portare in alto i colori”.

Scudetto e calciomercato

“Lo scudetto? È tutto nelle mani del Milan, a loro basta un punto e difficilmente se lo faranno sfuggire. Ho detto che l’Inter era la favorita, poi c’è stato il passo falso di Bologna. Vedremo se il Milan saprà sfruttare questa situazione, ma penso di sì”. Sul mercato, Totti conferma che avrebbe voluto portare a Roma, da intermediario, Kokcu del Feyenoord: “Sì, ma la società non era propensa. È un giocatore importante, speriamo che contro la Roma non sia il giocatore che conosco io”.