Esultanze migliori, la classifica: vince l’aeroplanino…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Gennaio 2016 - 12:33 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Simpatica classifica stilata dal quotidiano inglese Daily Mirror sulle esultanze più conosciute e riconducibili del mondo del pallone. Trionfa al primo posto l’aeroplanino di Vincenzo Montella, che ai tempi della Roma decollò ben 103 volte facendo impazzire i tifosi giallorossi.

Sono molti gli italiani “inventori” di particolari esultanze: al terzo posto troviamo infatti Luca Toni con l’ormai celebre mano che sembra voler avvitare l’orecchio per gridare a tutto lo stadio “ci sentite?”. All’ottavo posto c’è Fabrizio Ravanelli che si copriva il viso con la maglia.

C’è anche Giampaolo Pazzini e le sue dita ad indicare gli occhi. Non poteva mancare il capitano della Roma Francesco Totti con il pollice in bocca.

Nella classifica figura anche Fabio Borini con la sua mano a coltello tra i denti, mentre Batistuta rievoca dolci ricordi con l’indimenticabile mitraglia. La classifica prosegue con il violino di Gilardino e il salto mortale di Klose.

  1. Vincenzo Montella, aeroplanino:
  2. Lee Sharpe, esultanza come Elvis Presley;
  3. Luca Toni, “Ci sentite?”;
  4. Jonas Gutierrez, esultanza con maschera di Spiderman;
  5. Mick Channon, esultanza col braccio destro fatto girare a mo’ di mulino di vento;
  6. Jurgen Klinsmann, volo d’angelo;
  7. Raul, bacio alla fede nuziale;
  8. Fabrizio Ravanelli, maglietta a coprire la testa;
  9. Facundo Sava, maschera di Zorro;
  10. Benjani Mwaruwari, esultanza con indice verso tifosi;
  11. Giampaolo Pazzini, dita che indicano gli occhi;
  12. Francesco Totti, esultanza col pollice in bocca;
  13. Robbie Keane, capriola su un lato e un’altra in avanti;
  14. Julius Aghahowa, tante capriole;
  15. Tim Cahill, boxa con la bandierina;
  16. Fabio Borini, mano a coltello tra i denti;
  17. Miroslav Klose, salto mortale;
  18. Alberto Gilardino, il violino;
  19. Emile Heskey, esulta muovendosi come un Dj;
  20. Cristiano Ronaldo, esultanza horror;
  21. Gabriel Batistuta, la mitraglia;
  22. Peter Crouch, movenze da robot;
  23. Luis Suarez, bacia tre dita;
  24. Andy Johnson, la “A” con il linguaggio dei segni;
  25. Pato, il cuore con le mani;
  26. Mesut Ozil, pollice in bocca e l’altra mano a formare una M;
  27. Alan Shearer, dito al cielo;
  28. Daniel Sturridge, danza robotica;
  29. Cristiano Ronaldo, come a dire “ho segnato anche qui”;
  30. Kevin Nolan, la danza del pollo.