Euro 2012: Casa Azzurri sarà a Cracovia

Pubblicato il 30 Maggio 2012 - 18:43 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE – Anche stavolta la spedizione della Nazionale agli Europei, come gia' nelle precedenti edizioni e in quelle dei Mondiali, sara' accompagnata da Casa Azzurri: a presentarla a Coverciano il presidente federale Giancarlo Abete insieme al vicepresidente Albertini, al direttore generale della Figc Valentini e a Cesare Prandelli.

Casa Azzurri sara' ospitata presso il Centro culturale Rutunda a Cracovia, vicino allo stadio Pilsudski dove si allenera' il gruppo di Prandelli. ''L'iniziativa e' partita nel 1998 con i Mondiali di Francia e da allora ha sempre seguito ogni grande appuntamento della Nazionale – ha detto Abete – Sara' la base operativa per i media ma prevedera' anche eventi di svago, il tutto in collaborazione con advisor Rcs''.

Sempre oggi a Coverciano, dove erano presenti pure il presidente dell'Associazione arbitri Marcello Nicchi e il presidente del Settore Tecnico Roberto Baggio, e' stato presentato anche il progetto 'Biblioteca Digitale', un catalogo bibliografico denominato 'Calcio e-Library' di testi, documenti, perodici, ricerche e tesi (al momento sono oltre 6000 testi) di proprieta' e a disposizione della Figc: il progetto, un vero e proprio archivio per la rassegna stampa digitale e cartacea, e' stato sviluppato dalla Federcalcio in collaborazione con l'Universita' LUISS Guido Carli e il supporto economico della Uefa. Il sito di riferimento è http://biblioteca.figc.it/.

Al termine si e' svolta la cerimonia di premiazione della prima edizione del 'Premio nazionale letteratura del calcio' intitolato ad Antonio Ghirelli: la giuria, presieduta dal presidente della Rai Paolo Garimberti ha premiato Paolo Guenzi e Dino Ruta per la sezione Economia e management', Horst Wein per la sezione 'Tecnica e studi specializzati', Stefano Frantz per la sezione fotografia e infine Carlo Annese per la sezione 'Saggistica e narrativa'.

''Speravamo che per questa giornata la situazione fosse migliore, purtroppo il terremoto che ha colpito il Paese e il momento che sta vivendo il nostro calcio rendono tutto difficile – ha dichiarato Garimberti – pero' come ha detto il nostro presidente Napolitano il Paese e' capace di riprendersi e risorgere e cosi' sara' pure per il calcio italiano''.