Euro 2012: corruzione Uefa, archiviata l’inchiesta di Cipro
La procura generale di Cipro ha deciso di chiudere il caso della presunta corruzione nell’assegnazione degli Europei 2012, aperto dalle dichiarazioni di un ex responsabile del calcio cipriota. Lo ha annunciato con un comunicato la Uefa, che si è detta soddisfatta per il venir meno di tutte le accuse.
A fine ottobre dello scorso anno la Federazione europea aveva presentato una denuncia per diffamazione in Svizzera e a Cipro contro l’ex presidente della Federcalcio cipriota (Cfa), Spyros Marangos, che accusava la Uefa di corruzione nell’assegnazione dell’Europeo 2012 a Polonia e Ucraina. ”Questo procedimento (per diffamazione) resta aperto”, ha precisato l’organismo guidato da Michel Platini. Comunque, ”la Uefa prende atto delle scuse presentate dal signor Marangos in un comunicato alle autorita’ di polizia di Cipro per la situazione creata dalla sue dichiarazioni”,
