Europa League, Porto-Sporting Braga

Pubblicato il 18 Maggio 2011 - 19:15| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

DUBLINO – “Sono orgoglioso di aver portato il Braga fino a qui dopo 90 anni di storia del club – ha detto il 42enne alla vigilia della sua ultima partita sulla panchina del Braga -. E’ un sogno giocare qui a Dublino ma non voglio ancora svegliarmi. Voglio continuare a sognare per un altro giorno e svegliarmi con la coppa in mano”.

Nel corso della sua storia il Braga ha vinto solo la Coppa del Portogallo nel 1966 e non era mai andata oltre gli ottavi di finale in Europa. Paciência è così concentrato sulla partita che non ha anche notato la coppa vicino a lui in conferenza stampa.

“Sì, sono concentrato su quella coppa – ha detto dopo averla localizzata  -. Voglio vedere i miei giocatori alzarla. Non ho dormito bene pensando a tutte le possibilità. Il destino ha la sua ironia: quando giocavo al Porto nel 1987 tutti pensavano che il Bayern München avrebbe vinto la Coppa dei Campioni. Adesso tutti pensano che sarà il Porto a vincere”.

Una vittoria del Braga sarebbe sicuramente ancora più sorprendente di quel successo del Porto. I Dragoni stanno volando con André Villas-Boas in panchina e hanno concluso la stagione portoghese senza sconfitte. Hanno vinto anche entrambe le sfide di campionato contro il Braga (in tutto 92 le vittorie in 131 precedenti contro le 17 degli Arsenalistas).

La squadra di Paciência ha però già fatto fuori vittime illustri come Liverpool FC e SL Benfica questa stagione e Villas-Boas non dà niente per scontato rifiutando l’etichetta di favorito: “Il Braga i favoriti li ha già battuti tutti finora”, ha spiegato.

“Puntavamo a questo obiettivo fin dagli spareggi di nove mesi fa – ha aggiunto il tecnico 33enne, che dovrà rinunciare a Cristian Rodríguez, alle prese con un problema agli adduttori -. Per una squadra come la nostra vincere il più possibile è un obbligo e in questa stagione lo abbiamo messo in chiaro fin da subito. Dovremo semplicemente fare la nostra partita, come è sempre accaduto finora”.