ROMA – Slovan Bratislava-Napoli 0-2 e Dinamo Minsk-Fiorentina 0-3, nella seconda giornata fase a gironi di Europa League.
SLOVAN-NAPOLI 0-2 Hamsik 35′ e Higuain 74′
Sono Hamsik e Higuain a regalare al Napoli la vittoria per 2-0 a Bratislava, un successo che spiana la strada agli azzurri nel girone, dove sono da soli in testa a sei punti dopo due gare, e che fa sbiadire la crisi.
Dopo il successo di Sassuolo, il Napoli trova la seconda vittoria di fila, un successo ancora più pesante perché arrivano a 180′ i minuti senza subire reti, segnale molto prezioso per una difesa che aveva balbettato pesantemente in avvio di stagione.
Certo, lo Slovan non è avversario che può spaventare il Napoli. Gli slovacchi denunciano carenze di gioco e personalità e non riescono mai a imporre il loro ritmo, lasciando che gli azzurri si prendano campo e iniziativa.
Ma i segnali positivi per gli azzurri arrivano anche considerando il turnover operato da Benitez che lascia in panchina i due bomber di inizio stagione, Callejon e Higuain, ma anche lo spagnolo Albiol, rimpiazzato da Britos, più a suo agio nel ruolo di centrale.
Notizie positive anche da David Lopez che dimostra tigna e personalità a centrocampo. Il Napoli parte senza fretta, poi si accorge della pochezza, soprattutto in difesa, dello Slovan, e colpisce poco dopo la mezz’ora: è uno svarione del portiere slovacco Pernis, che esce improvvidamente, a trasformare il lancio lungo di Koulibaly per Hamsik in un assist, con lo slovacco che insacca di testa.
Un gol prezioso per il Napoli ma anche per lo slovacco che giocava sulla squadra che lo lanciò giovanissimo, con amici e parenti in tribuna. Nella ripresa il Napoli parte più lento, pensa a gestire il vantaggio, ma non ci si può deconcentrare, perché lo Slovan prende subito coraggio e comincia a frequentare l’area azzurra.
Kubik la mette dentro ma è in fuorigioco e poco dopo Milinkovic, lasciato solo in area, la mette di poco fuori di testa. Stavolta però il Napoli non si fa intimorire.
Gli azzurri si riprendono il campo e ci provano con Zapata e poi con Mertens che prende la traversa con la specialità della casa, il tiro a giro. Alla mezz’ora Benitez richiama il colombiano per Higuain che, neanche un minuto dopo, chiude il match, infilando di testa l’assist di Hamsik. E ora sotto con il Torino, per puntare al tris di vittorie e rilanciare la stagione.
DINAMO-FIORENTINA 0-3, gol: Aquilani 33′, Ilicic 63′ e Bernardeschi 67′
Dopo il 3-0 al Guingamp è arrivato quello alla Dinamo Minsk nella prima trasferta europea della stagione: in attesa del rilancio in campionato e della sfida con l’Inter, la Fiorentina si conferma pronta e vincente in coppa e guida a punteggio pieno il proprio girone.
I gol viola portano la firma di Aquilani, che ha sbloccato il risultato al 33′ del primo tempo dopo un cross di Pasqual e un’uscita avventata del portiere avversario, e nella ripresa di Ilicic e Bernardeschi, il talento di Carrara che ha così festeggiato nel migliore dei modi la sua prima gara da titolare.
Fra l’altro Bernardeschi, schierato in attacco insieme al giocatore sloveno, era già andato a segno in Europa League due settimane fa, al debutto (subentrando a gara in corso) contro i francesi del Guingamp. Il nazionale Under 21, mettendo in mostra tutte le sue doti, si è reso pericoloso già a inizio partita quando in soli sei minuti, col suo sinistro, ha impegnato Ignatovic.
La Fiorentina da subito ha preso in mano le redini del match, anche Ilicic ha sfiorato il gol che poi Aquilani ha trovato per la prima volta in questa stagione.
Tutto facile? In realtà la manovra continua ma poco veloce dei viola sommata a qualche leggerezza e all’infortunio ai flessori della coscia destra subito da Richards poco prima dell’intervallo (dentro Alonso, per l’ex City ci saranno accertamenti domani a Firenze) hanno favorito qualche fiammata dei bielorussi, andati vicini al pareggio prima con Diomande poi con Voronkov, quest’ultimo neutralizzato provvidenzialmente da Tatarusanu, il portiere nazionale rumeno fin qui impiegato da Montella solo in Europa League.
Nell’intervallo il tecnico viola ha lasciato a riposo Aquilani inserendo Pizarro e proprio un errore del cileno ha fatto correre un grossissimo rischio alla propria squadra. Lo scampato pericolo ha come scosso la Fiorentina che, agevolata anche all’inserimento di Lazzari (al debutto stagionale dopo il rientro da due stagioni nell’Udinese) ha chiuso di fatto la partita: l’ex friulano ha dato il via all’azione che ha portato al raddoppio viola siglato da Ilicic e poco dopo lo stesso sloveno ha innescato Bernardeschi per il 3-0 definitivo.
Un risultato che avrebbe anche potuto essere più rotondo se il portiere della Dinamo non avesse respinto il colpo di testa di Lazzari. Nel finale sussulto di orgoglio dei bielorussi ma Tatarusanu non si è fatto trovare impreparato.
Video con i gol.
Alberto Aquilani
Marek Hamsik
Josip Ilicic
Bernardeschi
Higuain
Foto LaPresse.
Foto Ansa.