F1, GP Spagna qualifiche

Pubblicato il 21 Maggio 2011 - 08:30| Aggiornato il 5 Ottobre 2012 OLTRE 6 MESI FA

BARCELLONA- ”Hamilton un giorno in Ferrari insieme all’ex compagno Alonso? Mai dire mai nella vita”. Nella conferenza Fia odierna nel circuito di Montmelo’, il team principal della casa di Maranello, Stefano Domenicali, non esclude la possibilita’ che un giorno l’inglese della McLaren possa approdare alla Rossa come anche altri piloti di alto livello come lo stesso campione del mondo della Red Bull Sebastian Vettel. ”Ritengo Lewis – aggiunge Domenicali – uno dei migliori 3 piloti attualmente. Lo considero un potenziale pilota per la scuderia piu’ forte, non vedo perche’ dovrei rispondere no. Lewis e’ un gran pilota, e non posso escludere questa possibili ma non posso ignorare la possibilita’ anche per altri forti piloti come Sebastian Vettel. Tuttavia non penso sia corretto parlare di questo perche’ siamo totalmente concentrati per ottenere il massimo dai nostri attuali piloti di cui la Ferrari e’ felice”

Inizia sotto i migliori auspici il weekend di Barcellona per Jules Bianchi, sul tracciato catalano di Montmelo’ per prendere parte al secondo round stagionale della GP2 Series. Dopo aver firmato il terzo crono nella sessione di prove libere disputata al mattino, il giovane talento della Ferrari Driver Academy di Maranello, dallo scorso novembre a disposizione della Scuderia Ferrari Marlboro per le attivita’ commerciali e sportive legate allo sviluppo della vettura, si e’ rivelato il piu’ veloce nel decisivo turno di qualifiche appena concluso. Otto tornate con il miglior tempo di 1.30.369 hanno consegnato al portacolori del team Lotus ART la prima pole position della stagione, davanti a Giedo Van der Garde del Barwa Addax Team, autore della seconda prestazione (1.30.473) e Sam Bird della scuderia Sport International (1.30.488). I protagonisti della GP2 Series torneranno in pista domani per la prima gara in programma alle 15.40.

Novita’ aerodinamiche e un pizzico di fiducia in piu’ rispetto all’ultimo Gp in Turchia. E’ una Ferrari sempre piu’ a portata di podio quella che esce dalle libere del Montemelo’ destato in parte dalle critiche alle nuove gomme dure e riportato alla quasi noiosa realta’ delle Red Bull sempre davanti. A credere di poter far meglio grazie ai miglioramenti studiati (ali nuove e fondo sviluppato) a Maranello e’ prima di tutto Fernando Alonso capace di un quarto e quinto tempo nelle due sessioni di libere in vista del Gran Premio di Spagna. ”Abbiamo provato tante cose nuove e adesso dobbiamo tirare le somme di questo lavoro e vedere di mettere in macchina per domani le soluzioni migliori. Come prima impressione, sono contento: credo che abbiamo fatto un passo avanti e che la possibilita’ di lottare per il podio qui sia piu’ vicina di quanto non si era gia’ visto in Turchia”. Tra domani e dopodomani pero’ sara’ importante capire quanto sono andati avanti gli altri team. ”E’ sempre difficile giudicare i distacchi dalle prove libere – ammette Alonso – perche’ ci sono sempre delle differenze fra una vettura e l’altra. Non siamo certo sorpresi che la Red Bull sia ancora davanti a tutti: sono al momento i piu’ veloci e piste come questa o quella di Budapest si adattano particolarmente bene alle loro caratteristiche. Detto questo, se e’ vero che sara’ difficile batterli in qualifica magari in gara potremo essere piu’ vicini, cosi’ come la McLaren, e dargli fastidio. Dobbiamo ancora lavorare sull’assetto: oggi c’erano troppe cose da provare e non abbiamo avuto il tempo di fare tanti cambiamenti. Le gomme? La Pirelli ha portato un nuovo tipo di ”hard” ed e’ difficile immaginare di poter passare Q1 senza usare le ”soft”. Venerdi’ abbastanza complicato per l’altro ferrarista Felipe Massa comunque soddisfatto per le novita’ portate in pista sulla 150 Italia: ”Non e’ stata una giornata facile per me. Ho avuto tanti problemi a far lavorare le gomme, in particolare quelle dure, e non sono riuscito a tirare fuori un buon tempo. Peccato, perche’ le novita’ che abbiamo portato qui ci hanno permesso di migliorare la nostra prestazione, anche se gli altri rimangono molto forti: c’e’ ancora una differenza importante rispetto ai principali avversari. Ora – aggiunge il brasiliano – dobbiamo fare le scelte giuste per prepararci nella maniera migliore per le qualifiche e la gara. Quanto alle gomme, preferisco non entrare nei dettagli. Diciamo che c’e’ molto da lavorare anche su questo fronte.