Ferrari, Alonso: “Sarà week end difficile, ma se piove…”

Pubblicato il 12 Aprile 2012 - 18:27| Aggiornato il 13 Aprile 2012 OLTRE 6 MESI FA

SHANGHAI, 12 APR – Un week end difficile, in salita, per le rosse di Maranello. I piloti della Ferrari sono sbarcati in Cina senza aspettative, quasi senza speranze. Anzi, con una sola speranza: che Giove pluvio decida di scatenarsi domenica sul circuito della capitale economica cinese sparigliando cosi’ le carte e concedendo una chance, come quella che Fernando Alonso ha bene sfruttato in Malesia. La possibilita’ che piova c’e’ (gia’ stasera in Cina piove molto) e forse alla Ferrari stanno organizzando macumbe e danze per sperare nella pioggia.

La certezza e’ quella di avere una macchina non all’altezza della situazione. Alonso ne e’ consapevole e non usa mezzi termini: ”Non cambiera’ nulla -le parole dello spagnolo – Sara’ un week end molto difficile, non mi aspetto grosse sorprese, ce lo stiamo dicendo da giorni, sara’ difficile anche entrare in Q3, la speranza e’ di fare una buona partenza e poi saper gestire al meglio gli pneumatici. Abbiamo fatto solo piccole migliorie, niente di particolare, piu’ o meno come ho visto fare anche agli altri. Mi aspetto di mantenere piu’ o meno le stesse posizioni, che significa avere un week end difficile, puntando a recuperare quanti piu’ punti possibili”.

”Il nostro miglior alleato deve essere la fortuna – aggiunge – una gara non e’ solo ottima strategia, ottimo pilota, pit stop, buon team. E’ un pacchetto molto grande nel quale la fortuna occupa un ruolo importantissimo. Una gara bagnata rientra nella fortuna. In una gara normale – conclude Alonso – conosciamo le nostre possibilita’, ma con la pioggia tutto si mischia. Possiamo perdere come vincere molto. Una gara bagnata e’ una cosa buona al momento per noi perche’ in condizioni normali non siamo cosi’ veloci come ci aspettiamo”. Lo spagnolo si e’ comunque detto contento del fatto che, con la vittoria a Sepang, ha centrato il ventottesimo successo della carriera diventando il quinto pilota piu’ vincente nella storia della Formula 1. Nella speciale graduatoria, guidata dal tedesco Michael Schumacher a quota 91, il pilota della Ferrari ha staccato lo scozzese Jackie Stewart. Davanti a lui, oltre a Schumi, restano Alain Prost (51 vittorie), Ayrton Senna (41) e Nigel Mansell (31).

Se Atene (Alonso) piange, Sparta (Massa) non ride. Il pilota brasiliano, che fino ad ora non ha certo brillato e che nei giorni scorsi ha detto di non voler continuare cosi’. Oggi ha parlato di fiducia, di una iniezione che potrebbe dargli una macchina migliore. Ma la vettura sara’ la stessa. ”Dobbiamo lavorare – ha detto Massa – per trovare le migliori condizioni con la macchina che abbiamo. Sono sicuro che troveremo la giusta direzione, stiamo lavorando tanto. Ho dimostrato in passato che posso risorgere, lo voglio fare soprattutto per me e sto lavorando per questo. Questo e’ un altro momento di difficolta’ che abbiamo, anche se Fernando ha fatto una ottima gara in Malesia, sappiamo dei nostri problemi, sappiamo dove dobbiamo migliorare. Qui voglio fare una buona gara e da qui iniziare il campionato che non ho cominciato bene”.

Massa ha parlato anche delle gomme, dell’usura che a Shanghai ricevono. Ma sulle gomme si e’ soffermato soprattutto Hirohide Hamashima, l’ex direttore dello sviluppo della Bridgestone, arrivato a gennaio alla Ferrari per lavorare sulle gomme della rossa. Anche il giapponese spera nella pioggia, parlando di molto lavoro da fare ancora per rendere la Ferrari piu’ veloce. A cominciare dalla sospensione anteriore, da una ristrutturazione in alcuni settori e la migliore comprensione delle gomme Pirelli.