Festa scudetto Inter: Mourinho e Balotelli assenti

Pubblicato il 17 Maggio 2010 - 01:19 OLTRE 6 MESI FA

Josè Mourinho

Protagonista della cavalcata scudetto, il tecnico dell’Inter José Mourinho ha tenuto un basso profilo nella serata dei festeggiamenti.

Anzi, proprio non si è visto sul pullman scoperto su cui la squadra si è concessa un bagno di folla tra i 50 mila tifosi che hanno invaso piazza Duomo.

Più volte la folla ha invocato il suo nome ma il tecnico portoghese non si è visto. Nemmeno Mario Balotelli si è fatto notare, mentre la sua fuoriserie nera è stata vista sfrecciare via quando la squadra è scesa dal pullman con cui tornava dall’aeroporto di Malpensa per salire a bordo del mezzo panoramico scoperto sul quale i campioni d’Italia hanno fatto la loro passerella nel centro di Milano.

Il pullman è giunto in piazza Duomo, accolto dalla folla festante. Scalmanati tutti i nerazzurri, con gli argentini in testa, che esultavano sull’imperiale del mezzo. Tanti gli striscioni nella piazza e qualcuno è passato di mano ai giocatori. Come uno con scritto “Mou come Nerone, a Roma ‘je brucia”. Dal pullman dell’Inter anche una battuta pesante nei confronti del capitano della Roma: “Totti, anziché il pollice in bocca, mette il medio in c…’, era scritto su uno striscione appeso alla fiancata destra del piano superiore del mezzo. Decine di poliziotti in tenuta anti-sommossa hanno fatto largo al pullman che procedeva lentamente tra la folla – oltre 50 mila persone, secondo i volontari del 118, presenti con cinque ambulanze, un’automedica e un Posto medico avanzato – mentre nei settori transennati della piazza non e mancata qualche scena di panico per la ressa. Nulla, però, ha rovinato la festa, che è proseguita, fino a notte fonda. per calciatori e dirigenti con una cena nell’albergo Melià, nei pressi dello stadio di San Siro.