Fiorentina: Amauri e Jovetic per battere il Genoa

Pubblicato il 24 Marzo 2012 - 16:31 OLTRE 6 MESI FA

Amauri (LaPresse)

FIRENZE – Non coniuga verbi al futuro, Delio Rossi, e puntualizza subito che ”il futuro dipende dal presente” ovvero dalla partita di domani al Ferraris con il Genoa di Palacio. Ospite al Mugnaini di Bogliasco, casa Sampdoria, la Fiorentina cerca di raccogliere tutte le forze che ha dopo la sberla subita in casa dalla Juventus.

Cinque ceffoni che fanno ancora male: un po’ perche’ tra la Viola e la vecchia Signora c’e’ un astio antico e ormai codificato, un po’ perche’ con quella sconfitta la Fiorentina si e’ avvicinata sempre di piu’ alla zona retrocessione.    Il ritorno di Jovetic e di Behrami fa tirare un sospiro di sollievo a Rossi che oggi a Bogliasco ha provato il 4-4-2 con lo svizzero cuore del centrocampo accanto a Montolivo, Marchini a destra e Vargas a sinistra. Anche Gamberini puo’ restituire serenita’ alla difesa con Cassani a destra, Natali e Pasqual a sinistra. Jovetic davanti potrebbe far coppia con il contestato Amauri che ”deve stare sereno – ha detto Rossi – e dimostrare il grande giocatore che e”’.

Rossi potra’ contare anche su Marchionni, quello che nel 2009 segno’ in maglia viola proprio contro il Genoa: ”Puo’ essere che abbia bisogno di lui – ha detto il tecnico romagnolo -. L’importante e’ che quando il treno passa ci si faccia trovare alla stazione. Comunque Marchionni sulla mediana e’ un’idea che prendo sempre in considerazione”.    Non sara’ una partita tattica perche’ sia la Fiorentina che il Genoa di tattico han poco o nulla. Sara’ una partita difficile, questo si’, considerando che entrambe le squadre hanno visto tempi migliori. E alla coppia Jovetic-Amauri i i Grifoni possono rispondere con calibri pesanti come Palacio e lo stesso Gilardino. Gia’, il Gila: ”E’ un giocatore importante e noi lo ringrazieremo sempre per cio’ che ha fatto – ha detto Rossi -. E non credo che ci sia da parte sua spirito di rivalsa perche’ lui a Firenze ha dato tanto e viceversa”.

L’amarcord, dunque, e’ inutile e potrebbe addirittura rivelarsi dannoso: domani la Fiorentina deve giocare per vincere, non basterebbe nemmeno un pareggio. Rossi sostiene che e’ la squadra a dover tirare fuori i ‘cabasisi’, come direbbe Montalbano. Per questo, una volta fissata la difesa con Gamberini e Natali, puo’ schierare le batterie offensive contando sulla fragilita’ della retroguardia rossoblu’. Anche se un altro ex, quel grande portiere che e’ Frey, potrebbe davvero spegnere gli entusiasmi viola.