Fiorentina-Bologna, Montella: “Serve cinismo sotto porta”

Pubblicato il 6 Ottobre 2012 - 13:00 OLTRE 6 MESI FA
Montella (LaPresse)

BOLOGNA – “Il Bologna è una buona squadra. Sicuramente la squadra deve essere più pratica, ma non si deve rinunciare al gioco”.

Così l’allenatore della Fiorentina, Vincenzo Montella, nella conferenza stampa alla vigilia del match di campionato contro il Bologna.

“Gli attaccanti segnano – aggiunge il tecnico viola – non è vero che siamo sterili lì davanti, la verità è che creiamo molto ma concretizziamo meno di quanto mettiamo sul piatto. Poi mi aspetto qualche goal dai difensori. Specie sui calci  piazzati sono loro i nostri primi attaccanti”. Per quanto riguarda la formazione, il tecnico ha ancora qualche dubbio. “Pizarro? Non so se ci sarà oggi dobbiamo ancora valutarlo. Mati Fernandez – invece – sta molto bene. E’cresciuto fisicamente dall’inizio del campionato. Ha tanta qualità e meriterebbe più spazio di quanto ne ha avuto. Potenzialmente è molto importante e può giocare in diverse posizioni sia come interno di centrocampo che come seconda punta”.

Dubbi per Montella anche su chi schierare in attacco al fianco di Jovetic.

“El Hamdaoui si è allenato poco e Toni sta crescendo e Ljajic sta giocando molto bene”, dichiara Montella. Sarà la gara del grande ex Gilardino. “Non mi sorprende la carica di Gilardino in questo periodo. Chi ha fiuto del goal –  sostiene il tecnico viola – non lo perde. Lui mi preoccupa perchè può essere determinante. Diamanti è complementare all’attaccante e poi è imprevedibile. Il ‘Gila’ può dare qualche riferimento, Diamanti invece per un allenatore avversario è più ‘fastidioso’ perchè tatticamente non sai mai come gioca”.

Infine nessuna preoccupazione per la classifica.

“Non mi sono mai posto il problema. L’andamento del gioco e della squadra mi soddisfa”, conclude Montella.