Fiorentina, Antognoni: “Firenze vale più di uno scudetto”

Pubblicato il 22 Febbraio 2011 - 20:43 OLTRE 6 MESI FA

FIRENZE- ”Il Mondiale dell’82 e’ stato il mio unico trofeo, grandissimo ma avrei voluto tanto vincere uno scudetto con la Fiorentina anche se l’amore di Firenze vale piu’ piu’ di tutto. Ora vi aspetto tutti il 4 marzo”.

E’ l’invito lanciato da Giancarlo Antognoni per la festa in suo onore che si terra’ la prossima settimana al Mandela Forum. L’Antognoni’s Day, che e’ stato presentato oggi dallo stesso ex campione della Fiorentina e della Nazionale insieme ai grandi viola del passato quali Giuliano Sarti, Kurt Hamrin e Luciano Chiarugi e al numero dieci della Fiorentina attuale Adrian Mutu, prendera’ il via il 4 marzo nel pomeriggio con un torneo di calcetto cui seguira’ un corteo dei tifosi che partira’ dalla curva Fiesole per raggiungere il vicino Mandela Forum dove, organizzato da Michele Fratini e da Rita Antognoni, consorte dell’ex capitano viola, si svolgera’ l’evento vero e proprio: in programma un talk-show sulla storia dei numeri 10 e alle 21 uno spettacolo presentato da Carlo Conti con molti ospiti fra i quali alcuni dei compagni (Oriali, Gentile, Cabrini) dell’Italia del Mundial ’82 di Antognoni protagonista del libro autobiografico ‘Dieci modi per dirti ‘ti amo” presentato oggi, a cura di Luca Calamai, edito da Mauro Pagliai in vendita dal 24 febbraio, personaggi del mondo dello spettacolo e campioni di ieri e di oggi.

L’ingresso sara’ gratuito per permettere a tutta la citta’ di esserci. ”Antognoni potrebbe essere il simbolo per riavvicinare la Fiorentina ai tifosi in questo momento di crisi – ha dichiarato Chiarugi – lui puo’ dare ancora tanto ai colori viola”. In attesa che i Della Valle diano o meno una risposta, Adrian Mutu, che Antognoni ha definito ”il presente e spero anche il futuro della Fiorentina, fara’ di tutto per trattenerlo, non e’ facile trovare nel mondo un giocatore cosi”’, ha voluto dedicare grandi parole all’amico e ex campione viola: ”Quando arrivai a Firenze chiesi subito quella maglia anche se molti mi dissero che era una grossa responsabilita’. Giancarlo sara’ sempre il numero 10 di Firenze, io spero di averlo onorato e di poter valere un giorno anche solo la meta’ dei ricordi che lui ha lasciato nella storia viola”.

Intanto la Fiorentina attuale dopo il deludente 0-0 con la Samp e i fischi dei tifosi e’ attesa a Bari: ”Sto entrando in forma – ha detto l’asso rumeno – cosi’ come tutta la squadra, mi auguro di chiudere la stagione in crescendo e ricominciare a segnare proprio domenica”.