Milano – Claudio Ranieri è il nuova allenatore dell’Inter. Massimo Moratti, presidente dei campioni del mondo in carica, ha cambiato quattro allenatori negli ultimi sedici mesi; un record che lo equipara a personaggi come Maurizio Zamparini e Massimo Cellino.
L’arrivo di Ranieri porterà un’autentica rivoluzione tattica a Milano. Gian Piero Gasperini, il suo predecessore, faceva giocare la squadra con un 3-4-3, modulo che lo aveva reso famoso ai tempi del Genoa e del Crotone.
Ranieri schiererà i suoi uomini con un 4-4-2, schema tattico con il quale aveva sfiorato lo scudetto ai tempi della Roma. Il mister di Testaccio ha buone possibilità di riuscita dal punto di vista tattico, il 4-4-2 è il modulo che prediligono i senatori dell’Inter.
Sarà un 4-4-2 a rombo con Wesley Sneijder vertice alto, finalmente nel suo ruolo di trequartista, ed Esteban Cambiasso vertice basso, agirà davanti alla difesa a protezione di Walter Samuel e Lucio Ferreira. Javier Zanetti tornerà a centrocampo come ai tempi di Josè Mourinho.
In attacco il punto fermo sarà Giampaolo Pazzini. Il ruolo di seconda punta verrà ricoperto a turno da Diego Forlan e Diego Milito. Mauro Zarate verrà impiegato nel ruolo di esterno di centrocampo alla “Jeremy Menez”.
Ecco l’undici ideale di Ranieri, infortuni permettendo:
INTER (4-4-2): J. Cesar – Chivu, Lucio, Samuel, Maicon – Cambiasso, Sneijder, Stankovic, Zanetti Javier – Pazzini, Forlan. Allenatore: Claudio Ranieri.
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