Posticipi Serie A: Bologna-Lazio 0-0 e Sampdoria-Udinese 0-2

Pubblicato il 10 Dicembre 2012 - 23:21 OLTRE 6 MESI FA
Danilo dell’Udinese esulta dopo il gol alla Sampdoria (LaPresse)

ROMA – Posticipi del lunedì della sedicesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.

Lazio e Bologna pareggiano 0-0 in uno stadio Dall’Ara in modalità freezer viste le basse temperature e l’orario in cui si è giocato.

Un risultato che consente alla squadra di Petkovic di issarsi di nuovo da sola al quarto posto in classifica a -3 dal Napoli e con un punto in più di Roma e Fiorentina.

Il Bologna a sua volta stacca di una lunghezza Palermo e Pescara, raggiunge il Toro a quota 15, ma la strada verso la salvezza è ancora lunga. Partita tutto sommato equilibrata, un tempo per parte.

Nella  prima frazione è la squadra di Petkovic a condurre le danze tanto che è Agliardi il più impegnato dei due portieri. Dopo un’occasione per il Bologna in avvio con una mezza rovesciata di Diamanti fuori di poco, i biancocelesti crescono. Al 13′ Candreva entra in area, supera Sorensen e da posizione decentrata impegna Agliardi.

Con il gioco che ristagna per lo più a centrocampo bisogna attendere il 44′ per vedere un’altra occasione, ancora per la Lazio. Su un calcio di punizione dalla trequarti, Biava da posizione ravvicinata chiama alla prodezza il portiere rossoblu.  Il secondo tempo inizia con quasi dieci minuti di ritardo a causa di un guasto ai riflettori dello stadio.

Ripresa che è tutta di marca rossoblu. La squadra di Pioli cresce, capisce che la vittoria non è arragiungubile. Al 50′ Gilardino serve in area Taider, tiro ravvicinato respinto alla disperata da Radu.

Ancora Taider protagonista al quarto d’ora, un suo tirocross diventa un assist per Gilardino, che in spaccata prova a battere Marchetti ma senza fortuna. Lazio che senza Klose mostra poco peso in attacco, l’unica  occasione capita a Mauri che non arriva di un soffio su un assist in profondità di Kozak.

Intorno alla mezzora Petkovic rompe gli  indugi e manda in campo il tedesco al fianco di Kozak e toglie Candreva. Klose però non è al meglio e non incide sul match.

Nel finale per la Lazio si mette male quando Damato espelle Kozak per doppia ammonizione. Pioli inserisce subito Pasquato al posto di Khrin per rivitalizzare l’attacco ed è proprio il neo entrato, quasi al 90′, a chiamare Marchetti alla parata salva risultato con un tiro da fuori area.

E’ l’ultima emozione di una partita abbastanza avara sotto questo aspetto, per entrambe le squadre ancora tanti i punti di domanda su quelle che potranno essere le prospettive presenti e future.

Grazie a due gol nel primo tempo di Danilo e Di Natale, l’Udinese supera 2-0 la Sampdoria nel primo dei due posticipi di Serie A in programma oggi. Basta mezzora alla squadra di Guidolin per mandare al tappeto l’undici di Ferrara e violare Marassi.

Un successo che proietta l’Udinese all’ottavo posto in classifica alla pari con il Catania e rispedice i blucerchiati a ridosso della zona calda della classifica.

Una sconfitta amara per i  liguri, che possono recriminare per il rigore fallito da Pozzi nella ripresa e per un secondo tempo giocato tutto in attacco.

Nella ripresa scende in campo tutta un’altra Samp, con Ferrara che negli spogliatoi deve aver strigliato i suoi a dovere. Spinta da Poli e dalla verve del giovane Icardi la compagine doriana si installa nella metà campo avversaria e inizia ad attaccare a tutto spiano.

Al 64′ l’arbitro Gervasoni concede un  rigore per un fallo di Allan sull’indemoniato Icardi. Dal dischetto il neo entrato Nicola Pozzi si fa parare il tiro da Brkic. Ferrara non molla a incita i suoi a crederci.

Al 69′, così, altra grossa occasione per Icardi, che servito da Poli, gira a rete di prima intenzione ma trova ancora Brkic sulla sua strada.

Con il passare dei miniti la pressione  blucerchiata cala e anzi è l’Udinese a sfiorare il tris nel finale ancora con Di Natale, ma questa volta Romero non si lascia sorprendere.

Al triplice fischio finale grande esultanza per Guidolin, che dopo l’uscita dall’Europa League aveva chiesto alla squadra una reazione d’orgoglio che è puntualmente arrivata.

I tabellini delle partite.

Bologna-Lazio 0-0.

BOLOGNA (4-3-2-1):Agliardi; Motta, Antonsson, Sørensen, Cherubin; Krhin, Perez, Taider; Kone, Diamanti; Gilardino. A disp.: (Stojanovic, Morleo, Carvalho, Garics, Abero, Pulzetti, Pazienza, Guarente, Pasquato, Paponi) All. Pioli

LAZIO (4-1-4-1): Marchetti; Cavanda, Biava, Ciani, Radu; Ledesma; Candreva, Gonzalez, Hernanes, Mauri; Kozak. A disp.: (Bizzarri, Carrizo, Diakitè, Scaloni, Cana, Onazi, Lulic, Klose, Rozzi) All. Petkovic

Arbitro: Damato di Barletta (assistenti:  Di Fiore-Galloni; assistenti di porta: Rocchi-Di Bello; IV°: La Rocca).

Sampdoria-Udinese  0-2, gol: Danilo 17′ (U), Antonio Di Natale 30′ (U).

Sampdoria (4-5-1). Romero; Berardi, Gastaldello, Rossini, Costa; Soriano, Tissone, Maresca, Obiang, Poli; Icardi
A disposizione. Da Costa, Berni, Poulsen, Castellini, Renan, Estigarribia, Pozzi, Austoni
Allenatore. Ferrara

Udinese (3-5-1-1). Brkic; Heurtaux, Danilo, Angella; Basta, Allan, Pinzi, Badu, Pasquale; Pereyra; Di Natale
A disposizione. Padelli, Pawlowski, Domizzi, Faraoni, Armero, Lazzari, Willians, Maicosuel, Muriel, Ranégie, Fabbrini, Barreto
Allenatore. Guidolin.