Serie A. Vincono Lazio, Fiorentina e Napoli. Deludente pareggio per l’Inter

La Lazio ha vinto in casa della Sampdoria e ora è seconda (Ansa)

ROMA – Tutto sulla diciottesima giornata del campionato italiano di calcio di Serie A.

Classifica, calendario, formazioni, risultati, marcatori e tabellini.

Il turno pre-Natalizio ha sorriso a tutte le inseguitrici della Juventus, eccezion fatta per l‘Inter che non è andato oltre al pareggio interno contro il Genoa.

Compatezza difensiva e cinismo in attacco: queste le qualità principali della Lazio disegnata da Vladimir Petkovic. I biancocelesti hanno vinto 1-0 sul campo della Sampdoria soffrendo di meno rispetto alla partita della settimana scorsa contro l’Inter.

Il gol della vittoria laziale è stato messo a segno da Hernanes dopo un’azione travolgente da parte di Senad Lulic. Questa rete ha rovinato l’esordio sulla panchina blucerchiata di Delio Rossi. 

Grazie a questo successo la Lazio si è portata al secondo posto, a meno otto dalla capolista Juventus. Terzo posto per Inter e Fiorentina. 

L’Inter non riesce a riprendersi dopo il ko contro la Lazio. La squadra di Stramaccioni non va oltre l’1-1 interno con il Genoa perdendo ulteriori due punti dalla capolista Juventus, ora distante nove lunghezze.

Le tante assenze condizionano il gioco nerazzurro. Primo tempo non soddisfacente e stesso ritornello anche nel secondo. Soltanto dopo il vantaggio ospite Zanetti e soci hanno reagito trovando il pareggio con Cambiasso e sfiorando il vantaggio nel finale con Livaja.

Troppo poco per piegare le resistenza della squadra di Delneri, autrice di una gara ordinata e senza grosse sbavature.

Ad inizio ripresa i nerazzurri sembrano rivitalizzati ma l’occasione di Palacio al 6′ ben parata da Frey è illusoria. Un minuto dopo infatti è Handanovic a dover salvare il risultato con un’uscita disperata su Rossi.

La partita si addormenta fino alla mezzora quando Immobile si invola sulla sinistra, elude la marcatura di Ranocchia, e di destro fredda Handanovic in diagonale prima di lasciarsi andare ad un’esultanza polemica nei confronti dei suoi tifosi. L’Inter reagisce ma senza mordente.

Il pareggio arriva improvviso al 41′ quando Cambiasso prende bene il tempo di testa su un cross di Cassano e batte Frey. Nel recupero Livaja ha la palla per far esplodere San Siro ma il croato calcia incredibilmente sul palo da meno di un metro un perfetto cross basso di Milito per l’incredulità di uno sconsolato Stramaccioni.

Discorso differente per la Fiorentina. La squadra di Vincenzo Montella è stata brava a mettersi subito alle spalle lo scivolone dell’Olimpico contro la Roma ed al momento è in costante crescita.

I viola hanno vinto e convinto sul campo del Palermo. Gol realizzati dal ritrovato Stevan Jovetic, autore di una bella doppietta, incluso un calcio di rigore trasformato a “cucchiaio”, e da Gonzalo Rodriguez sempre su rigore. Luca Toni, grande ex dell’incontro, è andato più volte vicino alla rete ma non ha avuto fortuna.

Reazione Napoli. La squadra di Walter Mazzarri ha vinto 2-0 sul campo del Siena. L’ultima in classifica si è arresa solamente nei minuti finali: il gol di Christian Maggio è arrivato all’86’, mentre quello di Edinson Cavani è stato segnato nei minuti di recupero su calcio di rigore.

Nelle altre partite della giornata sono da segnalare i successi  del Parma, 2-1 a Bologna, e del Torino, 2-0 casalingo contro il Chievo Verona. Atalanta ed Udinese hanno pareggiato per 1-1.

Troppa Roma per il Milan. I giallorossi travolgono i rossoneri 4-2 nel posticipo della 18/a giornata, giocando un grandissimo primo tempo e riscattando lo stop dello scorso turno contro il Chievo.

Un successo in puro stile Zeman, macchiato solo dall’espulsione di Marquinhos nella ripresa e nel finale dai due gol milanisti, con il risultato comunque già ampiamente acquisito. La Roma sale a 32 punti, a -2 dal Napoli quinto in classifica: decisamente, sarà un buon Natale in casa giallorossa.

Il Milan, invece, paga gli errori in difesa e sottoporta: non basta la generosità mostrata nella ripresa, quando ormai i giallorossi erano avanti per 4-0.

La prestazione dei rossoneri è deludente e rappresenta un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni: Allegri dovrà lavorare molto durante le vacanze per rimettere la sua squadra sulla giusta strada, in attesa degli acquisti promessi a gennaio da Berlusconi.

Il primo tempo della Roma è devastante. Ma la gara forse avrebbe preso una piega diversa se i rossoneri non avessero sciupato il possibile vantaggio, al primo minuto, con El Shaarawy: il destro a giro del ‘Faraone’, innescato da Boateng, terminava ad un metro alla sinistra della porta di Goicoechea.

La risposta della Roma era affidata ad Osvaldo: il destro dell’italoargentino impegnava Amelia che alzava in corner (12′). Due minuti dopo la squadra di Zeman sbloccava il risultato con il ‘blitz’ di Burdisso. Il difensore trovava l’incornata vincente sul corner battuto da Pjanic: 1-0, ed ennesimo gol incassato dal Milan su palla inattiva in questa stagione.

I rossoneri avevano subito la possibilità di rimettersi in carreggiata, ma Goicoechea era bravissimo nello sradicare il pallone ad El Shaarawy che si presentava a tu per tu con il portiere giallorosso (17′).

Dal possibile 1-1, al raddoppio romanista: al 24′, il traversone dalla sinistra di Osvaldo trovava la testa di Osvaldo che sovrastava Yepes e batteva Amelia.

Le pene, per la squadra di Allegri, non erano finite: alla mezz’ora la Roma andava per la terza volta in rete con Lamela: il trequartista argentino, lasciato colpevolmente da solo in area dalla retroguardia rossonera, riceveva palla da De Rossi ed insaccava di sinistro per il 3-0.

Nella ripresa, la Roma abbassava i ritmi ma non disdegnava, come Zeman comanda, le puntate in attacco. Al 5′ il pallone di Totti, lanciato da Osvaldo, sibilava vicino al palo di Amelia. Il risultato assumeva i contorni del trionfo al 16′: a gonfiare la rete rossonera era ancora lo scatenato Lamela, sempre di testa: stavolta a dipingere il cross per l’argentino era Balzaretti, dalla corsia sinistra.

Il 4-0 che dovrebbe spegnere gli ardori del Milan, che invece tentava generosamente di dimezzare lo svantaggio: quattro minuti dopo, Goicoechea doveva superarsi prima sul destro da fuori di Robinho e poi sulla successiva conclusione di Boateng.

Non erano ancora finiti i brividi per il portiere giallorosso, che rispondeva ‘presente’ sull’incornata di Boateng, che timbrava poi il palo, e sul sinistro di Montolivo (26′).  Nemmeno il destro in diagonale di Bojan riusciva a superare l’uruguaiano, ormai in versione saracinesca.

Il match si infiammava al 33′: Marquinhos fermava con una mano il pallone sulla ripartenza di El Shaarawy, lanciato a rete. Rosso diretto, Roma in dieci e Milan che provava a  giocarsi il tutto per tutto.

Nel forcing finale, la squadra di Allegri riusciva ad andare in rete due volte: al 41′ Pazzini trasformava il rigore concesso per atterramento dell’ex attaccante ad opera di Goicoechea, poi al 44′ dimezzava lo svantaggio Bojan, che sfrutta la corta respinta del portiere giallorosso sull’incornata di Pazzini. Troppo tardi per la rimonta.

Inter-Genoa 1-1 Immobile 77′ (G) e Cambiasso 86′ (I).

INTER (3-4-3): 1 Handanovic; 23 Ranocchia, 25 Samuel, 40 Juan Jesus; 4 Zanetti, 21 Gargano, 19 Cambiasso, 31 Pereira; 99 Cassano, 22 Milito, 8 Palacio. (27 Belec, 32 Cincilla, 6 Silvestre, 26 Chivu, 28 Pasa, 33 Mbaye, 42 Jonathan, 24 Benassi, 17 Mariga, 41 Duncan, 11 Alvarez, 88 Livaja). All.:Stramaccioni.    Diffidati: Guarin, Ranocchia.    Squalificato: Guarin.    Indisponibili: Obi, Mudingayi, Stankovic.

Genoa (4-4-2): 1 Frey, 31 Sampirisi, 5 Granqvist, 21 Canini, 23 Antonelli, 89 Anselmo, 91 Bertolacci, 33 Kucka, 8 Vargas, 22 Borriello, 17 Immobile (30 Tsorvas, 28 Toszer, 15 Krajnc, 32 Donnarumma, 9 Melazzi, 25 Moro Alhassan, 7 Rossi, 16 Hallenius,  10 Merkel, 18 Piscitella, 23 Said) All. Del Neri.    Squalificati: Moretti, Seymour    Diffidati: Immobile, Bertolacci, Jankovic    Indisponibili: Ferronetti, Jorquera, Bovo, Jankovic.    Arbitro: Gervasoni di Mantova    Snai: 1,30; 5,00; 10,00.

 Roma-Milan 4-2 Nicolàs Burdisso 16′ (R), Daniel Pablo Osvaldo 23′ (R), Erik Lamela 29′ e 60′ (R), Giampaolo Pazzini 86′ su rigore (M) e Bojan Krkic 89′ (M).

Roma (4-3-3): 13 Goicoechea, 23 Piris, 3 Marquinhos, 29 Burdisso, 42 Balzaretti, 15 Pjanic, 16 De Rossi, 4 Bradely, 8 Lamela, 9 Osvaldo, 10 Totti. (1 Lobont, 24 Stekelenburg, 27 Dodo’, 46 Romagnoli, 77 Tachtsidis, 48 Florenzi, 20 Perrotta, 17 Lopez, 22 Destro). All.: Zeman. Indisponibili: Taddei, Marquinho. Diffidati: Lamela, Bradley, Pjanic. Squalificati: Castan, Guberti.

Milan (4-3-3): 1 Amelia, 2 De Sciglio, 5 Mexes, 76 Yepes, 21 Constant, 18 Montolivo, 23 Ambrosini, 8 Nocerino, 7 Robinho, 10 Boateng, 92 El Shaarawy. (32 Abbiati, 59 Gabriel, 13 Acerbi, 25 Bonera, 77 Antonini, 28 Emanuelson, 4 Muntari, 16 Flamini, 11 Pazzini, 19 Niang, 22 Bojan). All.: Allegri.    Squalificati: nessuno.     Diffidati: De Jong, Pazzini, Mexes, El Shaarawy.    Indisponibili: Pato, Abate, Traore’, Vila’, De Jong.     Arbitro: Rocchi di Firenze    Quote Snai: 2,30; 4,25; 2,50.

Siena-Napoli 0-2 Maggio 86′ (N) e rigore di Cavani al 91′ (N). 

Siena (3-5-2): 25 Pegolo, 15 Dellafiore, 22 Contini, 18 Felipe, 17 Belmonte, 21 Rodriguez, 10 D’Agostino, 36 Bolzoni, 33 Rubin, 27 Rosina, 11 Calaio’. (12 Farelli, 89 Marini, 70 Mannini, 3 Del Grosso, 5 Coppola, 7 Valiani, 16 Verre, 91 Reginaldo, 63 Larrondo, 81 Bogdani). All. Iachini.    Squalificati: Terzi, Vitiello, Neto, Paci, Vergassola.    Diffidati: Calaiò, Pegolo, Angelo, Rosina.    Indisponibili: Campagnolo, Zè Eduardo, Angelo, Sestu.

Napoli (3-4-1-2): 1 De Sanctis, 55 Gamberini, 21 Fernandez, 5 Britos, 11 Maggio, 85 Behrami, 88 Inler, 18 Zuniga, 17 Hamsik, 19 Pandev, 7 Cavani. (22 Rosati, 3 Uvini, 14 Campagnaro, 6 Aronica, 16 Mesto. 4 Donadel, 8 Dossena, 13 El Kaddouri, 20 Dzemaili, 9 Vargas, 24 Insigne). All.: Mazzarri.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: Inler, Vargas, Dzemaili.    Indisponibili: nessuno.    Arbitro: De Marco di Chiavari.    Quote Snai: 4,00; 3,40; 1,90.

Sampdoria-Lazio 0-1 Hernanes 32′ (L). 

Samdoria (4–3-1-2): 22 Romero, 13 Berardi, 35 Rossini, 28 Gastaldello, 3 Costa, 14 Obiang, 6 Maresca, 6 Poli, 21 Soriano, 23 Eder, 98 Icardi (32 Da Costa, 32 Berni, 8 Mustafi, 19 De Silvestri, 25 Krsticic, 15 Poulsen, 7 Castellini , 5 Renan, 9 Pozzi, 29 Juan Antonio, 11 Munari) All. Delio Rossi.    Squalificati: Tissone    Diffidati: Soriano, Eder    Indisponibili: Maxi Lopez.

Lazio (4-1-4-1): 22 Marchetti; 29 Konko, 20 Biava, 2 Ciani, 26 Radu; 24 Ledesma; 6 Mauri, 15 Gonzalez, 8 Hernanes, 19 Lulic; 11 Klose. (1 Bizzarri,84 Carrizo, 3 Dias, 5 Scaloni, 39 Cavanda, 21 Diakite’, 32 Brocchi, 23 Onazi, 27 Cana, 25 Rozzi, 18 Kozak, 99 Floccari). All. Petkovic.    Squalificati: Candreva.    Diffidati: Cana, Ledesma, Konko.    Indisponibili: Ederson, Rocchi, Stankevicius, Zauri.    Arbitro: Rizzoli di Bologna.    Quote Snai: 3,10; 3,30; 2,25.

Palermo-Fiorentina 0-3 Jovetic 53′ e 83′ su rigore (F), Rodriguez su rigore 89′ (F). 

Palermo (3-4-3): 1 Ujkani, 6 Munoz, 23 Donati, 25 Von Bergen, 89 Morganella, 5 Barreto, 28 Kurtic, 29 Garcia, 27 Ilicic, 9 Dybala, 10 Miccoli. (99 Benussi, 22 Brichetto, 31 Pisano, 55 Goldaniga, 18 Labrin, 20 Rios, 7 Viola, 17 Giorgi, 16 Zahavi, 50 Sanseverino, 21 Brienza). All.: Gasperini.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: nessuno.    Indisponibili: Hernandez, Mantovani.

Fiorentina (3-5-2): 89 Neto, 40 Tomovic, 2 Gonzalo, 15 Savic, 11 Cuadrado, 10 Aquilani, 7 Pizarro, 20 Borja Valero, 23 Pasqual, 30 Toni, 8 Jovetic. (1 Viviano, 12 Lupatelli, 21 Migliaccio, 18 Della Rocca, 14 Mati Fernandez, 92 Romulo 19 Llama, 17 Seferovic, 9 El Hamdaoui, 22 Ljajic). All.: Montella.    Squalificati: Olivera, Roncaglia.    Diffidati: Gonzalo Rodriguez, Jovetic, Tomovic.    Indisponibili: Camporese, Hegazy.    Arbitro: Celi di Bari.    Quote Snai: 3,10; 3,30; 2,25.

Torino-Chievo Verona 2-0 autogol di Sardo 14′ (T), Gazzi 15′ (T). 

Torino (4-2-4): 1 Gillet, 36 Darmian, 25 Glick, 2 Rodriguez, 3 D’Ambrosio; 4 Basha, 14 Gazzi; 11 Cerci, 9 Bianchi, 69 Meggiorini, 86 Birsa. (23 Gomis, 5 Di Cesare, 31 Agostini, 17 Masiello, 19 Stevanovic, 20 Vives, 33 Brighi, 10 Sgrigna, 24 Sansone, 93 Diop). All. Ventura.    Indisponibili: Ogbonna, Santana.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: Bianchi, Gazzi, Meggiorini, Darmian.

Chievo ( 4-3-3): 54 Sorrentino, 20 Sardo, 3 Andreolli, 2 Dainelli, 93 Drame’, 14 Cofie, 16 Luca Rigoni, 5 Guana, 56 Hetemaj, 43 Paloschi, 77 Thereau. (17 Puggioni, 23 Viotti, 13 Jokic, 26 Fakic, 33 Papp, 12 Cesar, 6 Marco Rigoni, 9 Moscardelli, 17 Di Michele, 39 Stoian, 31 Pellissier, 11 Samassa). All: Corini.    Indisponibili: Frey, Luciano e Vacek.    Squalificati: nessuno.     Diffidati: nessuno.    Arbitro: Banti di Livorno    Quote Snai: 2,05; 3,25; 3,60.

Atalanta-Udinese 1-1 Muriel 37′ (U), Denis su rigore 42′ (A). 

Atalanta (3-4-2-1): 47 Consigli; 6 Bellini, 2 Stendardo, 3 Lucchini; 77 Raimondi, 88 Biondini, 21 Cigarini, 13 Peluso; 10 Bonaventura, 11 Moralez; 19 Denis. (16 Polito, 78 Frezzolini, 25 Matheu, 28 Brivio, 32 Ferri, 17 Carmona, 23 Scozzarella, 44 Cazzola, 9 Troisi, 79 Ferreira Pinto, 91 De Luca, 99 Parra). All. Colantuono. Indisponibili: Capelli, Marilungo, Radovanovic. Squalificato: Manfredini (1). Diffidati: Bonaventura, Carmona.

Udinese (3-5-1-1): 1 Brkic,  4 Angella,  5 Danilo, 11 Domizzi, 8 Basta, 7 Badu, 66 Pinzi, 21 Lazzari, 26 Pasquale, 37 Pereyra, 10 Di Natale. (25 Padelli, 17 Benatia, 16 Coda, 6 Faraoni, 31 Fabbrini, 13 Ranegie, 94 Zielinski, 24 Muriel, 34 Gabriel Silva, 77 Maicosuel) All. Guidolin.    Indisponibili: Willians, Armero, Barreto.    Squalificati: Heurteaux, Allan.    Diffidati: Pinzi, Coda, Angella.     Arbitro: Guida di Torre Annunziata.    Quote Snai: 2,25; 3,30; 3,10.

Bologna-Parma 1-2 Sorensen 58′ (B), Valdes 72′ (P), Sansone 76′ (P). 

Bologna (4-2-3-1): 25 Agliardi, 11 Motta, 90 Portanova, 5 Antonsson, 21 Cherubin, 4 Krhin, 17 Guarente, 23 Diamanti, 6 Taider, 18 Gabbiadini, 10 Gilardino. (1 Curci, 45 Carvalho,  43 Sorensen, 3 Morleo, 8 Garics, 20 Abero, 31 Radakovic, 33 Kone, 28 Riverola, 77 Pasquato, 24 Paponi, Acquafresca. Allenatore: Pioli.    Squalificati: nessuno.    Diffidati: Pazienza, Perez, Taider, Garics, Morleo.    Indisponibili: Pulzetti, Pazienza, Perez, Gimenez, Lombardi, Natali.

Parma (4-3-3): 1 Pavarini, 28 Benalouane, 5 Zaccardo, 6 Lucarelli, 18 Gobbi, 32 Marchionni, 10 Valdes, 16 Parolo, 7 Biabiany, 9 Belfodil, 21 Sansone. (91 Bajza, 92 Maceachen, 13 Santacroce, 20 Acquah, 4 Morrone, 19 Musacci, 77 Ninis, 17 Palladino, 11 Amauri, 88 Pabon). Allenatore: Donadoni.    Squalificati: Paletta.    Diffidati: Rosi, Galloppa, Valdes, Lucarelli, Zaccardo, Benalouane.    Indisponibili: Galloppa, Rosi, Mirante.     Arbitro:    Quote Snai: 2,30; 3,25; 3,00.

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