Europa League: Inter-Neftçi 2-2 e Maribor-Lazio 1-4

Pubblicato il 6 Dicembre 2012 - 23:31| Aggiornato il 7 Dicembre 2012 OLTRE 6 MESI FA
Europa League

MILANO – Europa League, sesta ed ultima giornata della Fase a Gironi.

L’Inter dei giovani chiude con un pareggio la fase a gironi di Europa League. Finisce 2-2 contro il Neftchi in un Meazza quasi deserto.

I nerazzurri sbloccano l’incontro al 9′ con Marko Livaja, subiscono il pari ad inizio ripresa e rimettono la gara sui binari giusti ancora con un guizzo del croato, prima che Canales chiuda i conti.

Tra i ‘big’ i soli Cambiasso e Samuel giocano dall’inizio, quest’ultimo conclude la propria gara all’intervallo, lasciando il posto a Cassano.

Il barese scalda i motori in vista del posticipo contro il Napoli, gara di ben altro peso rispetto a quella di Europa League.

In campionato torneranno tutti i titolari rimasti a riposo contro gli azeri, la cui modesta cifra tecnica serve da banco di prova per ragazzi come Romano’, Benassi, Pasa, Garritano e Bandini.  

Le luci della ribalta sono momentaneamente appannaggio di Livaja, il quale con una doppietta tocca quota quattro gol in Coppa e sigla il tris non ravvisato dall’arbitro di porta (la palla supera interamente la linea prima della respinta di un difensore).

Salgono le quotazioni del croato in vista del mercato di gennaio, quando l’Inter andra’ a caccia di un vice-Milito. Dovesse trovarlo l’attaccante del ’93 farebbe quasi certamente le valigie con la formula del prestito, in cerca di un’esperienza che possa farlo maturare ulteriormente.

Chi delude ancora e’ Coutinho, capace di fallire un gol a porta vuota su invito di Alvaro Pereira, in generale poco ispirato e ben lontano da uno standard di rendimento che possa permettere a tifosi e osservatori di non pensare all’assenza di Sneijder.    

Anche in Europa League la Curva Nord lo ignora (nessuno striscione), in attesa che il vertice previsto per domani chiarisca quali e quanti margini di trattativa ci siano tra le parti. Il summit potrebbe slittare, dato che ne’ l’Inter ne’ il giocatore sembrano voler avanzare una posizione diversa da quella espressa lunedi’ nel faccia a faccia svolto nel centro di Milano.

Se cosi’ dovesse essere, il trequartista andrebbe verso una nuova esclusione, al momento molto probabile.

Ai duecento tifosi biancocelesti che hanno sfidato il freddo e la lunga trasferta per essere presenti allo Stadion Ljudski vrt di Maribor non serve fare calcoli ne’ stare incollati alle radioline per conoscere il risultato di Tottenham-Panathinaikos.

E’ la Lazio, infatti, a chiudere in testa il girone J di Europa League grazie al netto successo per 4-1 sul Maribor.  

La squadra di Vladimir Petkovic arriva in Slovenia con la qualificazione gia’ in tasca, ma vuole comunque chiudere il girone in testa per evitare, nel prossimo turno, la sgradita sorpresa di dover affrontare qualche top club retrocesso dalla Champions, vedi Chelsea.

Per centrare l’obiettivo, il tecnico bosniaco si affida a un ampio turnover e sorprende tutti con un inedito 3-4-3 composto in difesa dal trio Ciani-Cana-Radu e la’ davanti con Ederson a supporto di Kozak e Floccari, che si contendono il ruolo di vice Klose in vista della finestra di mercato invernale.

E sono entrambi gli attaccanti a sbrigare la pratica biancoceleste andando a segno, il ceco, al 16’pt e il calabrese al 38’pt e al 6’st. In mezzo, al 32′, l’incornata di testa di Radu che impreziosisce, con il primo gol in carriera con la maglia della Lazio, la fascia di capitano indossata stasera.

La squadra capitolina inizia subito forte e impiega 16′ per sbloccare il risultato: Hernanes, in versione regista, serve in profondita’ Kozak che con una palombella batte Handanovic in uscita.

Dopo il gol del ceco, i biancocelesti provano quindi a chiudere subito il match, pressando costantemente la retroguardia della squadra slovena e lasciando poche iniziative agli avversari che si fanno vedere prima con una conclusione di Tavares su cui si distende bene Bizzarri e poi con una traversa centrata da  Cvijanovic quando pero’ la Lazio si trova gia’ sul 3-0 grazie al gol di testa Radu su angolo di Hernanes e di Floccari che, a rimorchio di Ederson, riceve e la butta in rete.

Stasera l’attaccante calabrese e’ particolarmente ispirato e nella ripresa realizza la propria doppietta personale dopo essere andato via a 4 avversari.

Nonostante il poker, la Lazio a tratti spumeggiante non si ferma, lasciando pero’ qualche occasione agli sloveni che, sul finire, trovano il gol della bandiera con Tavares. Poca cosa, il biglietto per i sedicesimi e’ gia’ pronto e, da stasera, e’ in prima classe.

I tabellini delle partite.

Inter-Neftçi 2-2, gol: Livaja 9′ e 54′ (I), Sadygov 49′ (N) e Canales 90′ (N).

Inter (4-3-1-2): Belec; Jonathan, Donkor, Samuel, Alvaro Pereira; Romanò, Benassi, Pasa; Coutinho; Cassano, Livaja.  All. Stramaccioni

Neftci Baku (4-2-3-1): Stamenkovic; Shukurov, Mitreski, Yunuszade, Bertucci; Wobay, Sadygov; Ramos, Flavinho, Nurahmadov; Canales. All. Hajiyev

Arbitro: Emir Alecković (BIH).

Maribor-Lazio 1-4, gol: Libor Kozak 17′ (L), Stefan Radu 32′ (L), Sergio Floccari 41′ e 54′ (L), Tavares 84′.

MARIBOR (4-4-1-1): Handanovic; Mejac, Rajcevic, Vidović, Trajkovski; Tavares, Mertelj, Mezga, Cvijanovič; Ibraimi; Beric. All.: Milanič

LAZIO (4-4-2): Bizzarri; Cavanda, Cana, Ciani, Scaloni; Lulic, Onazi, Hernanes, Ederson; Floccari, Kozak. All. Petkovic

Arbitro: István Vad (HUN).