Formula 1, test Montmelò: Vettel subito davanti a Hamilton

di Redazione Blitz
Pubblicato il 22 Febbraio 2016 - 15:44 OLTRE 6 MESI FA
Sebastian Vettel (foto Ansa)

Sebastian Vettel (foto Ansa)

BARCELLONA – Iniziata ufficialmente la nuova stagione di F.1 con la prima giornata di test al Montmelò. Dopo le prime due ore di lavoro brillano Vettel, il più veloce in 1’26″187 con la Ferrari SF16-H, e Hamilton, 2° a 0″825 dalla rossa, che ha già messo insieme 28 giri, più di tutti. In azione, nella giornata odierna, oltre a Hamilton e Vettel, pure Bottas (Williams), Ricciardo (Red Bull), Celis (Force India), Palmer (Renault), Sainz (Toro Rosso), Ericsson (Sauber), Button (McLaren), Wehrlein (Manor) e Grosjean (Haas).

Alla pausa pranzo, dopo quattro ore di test, il più veloce è Vettel in 1’24″939, seguito da Lewis Hamilton, staccato di 0″470. Entrambi i piloti hanno realizzato i loro tempi con la stessa mescola di gomme, quella media. Seguono Bottas (Williams), Ricciardo (Red Bull) e Sainz (Toro Rosso). 6° Button con la McLaren che ha avuto dei problemi ai sensori della sua monoposto.

Intanto infuria la polemica per le parole di Bernie Ecclestone. “Questa è la Formula 1 peggiore di sempre, non spenderei mai i miei soldi per portare la mia famiglia a vedere una gara”. Bernie Ecclestone va giù duro contro il Circus, in un’intervista rilasciata al Daily Mail, in cui ne ha anche per Mercedes, Ferrari e Jean Todt. “Io penso di essere un’eccezione in F.1 – dice il magnate britannico -, non ho bisogno del lavoro, né di soldi. La maggior parte dei partecipanti pensa solo a quello che è bene per loro nel breve periodo e il lungo termine per la maggior parte di queste persone sono due o tre gare. Il risultato è che la F.1 è peggio di come sia mai stata: non spenderei mai i miei soldi per portare la mia famiglia a vedere una gara”.

Poi il dito viene puntato contro i top team, in particolare contro Mercedes e Ferrari, che possono bloccare le riforme esercitando un diritto di veto che è stato loro riconosciuto. “È un genere di cose comunemente noto come un cartello. E i cartelli -sottolinea- sono illegali. E’ quindi in corso qualcosa di illegale e anti-competitivo. Servono, poi gare più competitive: sappiamo che molto probabilmente la macchina che partirà in pole sarà quella di Lewis Hamilton, e probabilmente farà sua anche la gara salendo sul podio insieme ad un’altra Mercedes. Un cartello, appunto”.