Fuorigioco, ecco come cambia la regola

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Agosto 2013 - 10:03 OLTRE 6 MESI FA
Fuorigioco, ecco come cambia la regola

Fuorigioco, ecco come cambia la regola

ROMA – Da ieri 1 agosto è cambiata la regola del fuorigioco. È stata ufficializzata la circolare dell’International Board definita lo scorso marzo a Edinburgo. Cambia l’interpretazione dell’offside, con un maggior tasso di discrezionalità appannaggio dei direttori di gara.

La norma era già entrata in vigore il primo luglio, trovando piena applicazione durante gli europei femminili di calcio. Ieri i massimi esponenti della classe dirigente arbitrale (il vice responsabile del Settore Tecnico – guidato da Alfredo Trentalange – Vincenzo Fiorenza, Stefano Braschi, Stagnoli e Bazzoli) hanno trasmesso ai ventuno direttori di gara italiani i nuovi dispositivi sulla regola del fuorigioco.

 

Ieri l’Aia ha emanato la circolare numero uno, ovvero la traduzione in italiano di quella vergata dall’Ifab.

REGOLE – Influenzare un avversario significa ostruirgli “chiaramente la linea di visione o contendendogli il pallone”. Trarre vantaggio dalla posizione di off side significa giocare un pallone che “rimbalza o è deviato” da palo, traversa o da un avversario, ma anche giocare un pallone che è deviato da una parata o un salvataggio intenzionale. In tutti gli altri casi, se chi è in off side riceve il pallone da un avversario “che gioca deliberatamente il pallone non si deve ritenere che abbia tratto vantaggio”.

Oggi 2 agosto Braschi e i suoi uomini illustreranno con i filmati i vari casi alla stampa e dovrebbe portare minor caos e meno spazio per la discrezionalità degli arbitri, anche se è chiaro che l’unica prova del nove arriverà dal campo.