Genoa-Napoli streaming – diretta tv: dove vederla (Serie A)

Pubblicato il 25 Ottobre 2017 - 22:08 OLTRE 6 MESI FA
genoa-napoli-streaming

Genoa-Napoli streaming – diretta tv, dove vederla (Serie A)

Genoa-Napoli, partita valida per il turno infrasettimanale di Serie A, IN DIRETTA TV, ORARIO, DOVE VEDERLA IN STREAMING, DOVE VEDERLA SU PC.

CLICCARE QUI PER LA DIRETTA LIVE DELLA PARTITA – Genoa-Napoli  (orario 20:45), partita valida per il campionato italiano di calcio di Serie A (classifica e calendario), verrà trasmessa in diretta tv su Sky Sport e Mediaset Premium e in diretta streaming su SkyGo e Premium Play. Queste due applicazioni sono riservate agli abbonati a Sky Sport e Mediaset Premium.

Genoa (3-5-2): Perin, Izzo, Rossettini, Zukanovic; Laxalt, Rigoni, Veloso, Bertolacci, Laxalt; Taarabt, Galabinov. All. Juric.

Napoli (4-3-3): Reina, Hysaj, Chiriches, Koulibaly, Ghoulam; Zielinski, Diawara, Hamsik; Callejon, Insigne, Mertens All. Sarri.

genoa-napoli-hamsik

Genoa-Napoli, Hamsik all’inseguimento del record di Maradona (Ansa)

Una vittoria convincente a Genova per scacciare le ombre. Il Napoli cerca  a Marassi tre punti per conservare la vetta della classifica e riprendere il cammino dopo il ko di Manchester e il pari interno con l’Inter.

Il ciclo terribile è alle spalle, ma Sarri non può dormire sonni del tutto tranquilli: le tossine accumulate nell’avvio di stagione intensissimo cominciano a farsi sentire e il tecnico è costretto a valutare le alternative. Una valutazione che non porterà a uno stravolgimento della squadra, ma potrebbe rivelare qualche sorpresa.

genoa-ssc-napoli

Genoa-Napoli streaming – diretta tv, dove vederla (Serie A)
Perin nella foto Ansa

Per ora nella testa del tecnico toscano, che anche oggi ha osservato il silenzio prepartita come dopo ogni impegno ravvicinato, la fiducia è riposta soprattutto nelle alternative a centrocampo, dove Diawara e Zielinski sono considerati alla pari dei titolari Allan e Jorginho.

Il guineano, che scalpita in panchina e vorrebbe più spazio nonostante i suoi vent’anni, e il polacco si giocano infatti le loro chances di essere in campo dall’inizio domani sera.

Ma il riposo servirebbe soprattutto al tridente dei piccoli, che si è inceppato nelle ultime due partite. Sarri ha portato a Genova la batteria di fantasia ed esperienza costituita da Ounas e Giaccherini, ma il tris Callejon-Mertens-Insigne è quello che continua a dargli maggiori garanzie e il tecnico insisterà ancora con loro a Genova, un campo non facile per gli azzurri.

I tifosi del Napoli seguono infatti la trasferta genoana con allegria, visto il gemellaggio con gli ultras della Lanterna, ma lo scorso anno masticarono amaro per uno 0-0 che influì non poco sulle ambizioni finali del Napoli.

Anche nel settembre scorso il Napoli, infatti, si presentò a Marassi da capolista solitaria, ma il pareggio costò il sorpasso da parte della Juventus. Uno spettro che il Napoli vuole allontanare, dimostrando di aver raggiunto una maturità davvero da scudetto e respingendo l’eventuale assalto dell’Inter, impegnato stasera contro la Samp, che preme a due punti di distanza.

Per l’obiettivo scudetto è vietato sbagliare in gare come queste, Sarri lo sa e sembra orientato a chiedere gli straordinari agli uomini più fidati, magari pensando di far riposare qualcuno domenica contro il Sassuolo, visto che poi arriverà la supersfida europea contro il Manchester City dell’1 novembre.

E nello 0-0 del 2016 ci fu anche una traversa di Marek Hamsik:  lo slovacco sogna un gol che lo porterebbe a quota 115, alla pari del record di Maradona.

Classifica marcatori del campionato di calcio di Serie A dopo gli incontri della nona giornata. – 13 reti: Immobile (5 rigori-Lazio). – 10 reti: Dybala (1 rigore-Juventus). – 9 reti: Icardi (4-Inter). – 7 reti: Mertens (3-Napoli); Dzeko (Roma).

– 6 reti: Thereau (3-Udinese/Fiorentina). – 5 reti: Quagliarella (2-Sampdoria) – 4 reti: Inglese (1-Chievo); Callejon e Insigne (Napoli). – 3 reti: Cristante, A. Gomez (2-Atalanta); Joao Pedro (1-Cagliari); Luis Alberto (Lazio); Perisic (Inter).

Khedira e Higuain (Juventus); Suso (Milan); Caprari e D.Zapata (Sampdoria); Belotti, Iago Falque e Ljajic (Torino); Pazzini (3-Verona). – 2 reti: Caldara, Corneluis, Petagna (Atalanta); Palacio (Bologna); Castro (Chievo); Rohden (Crotone); Chiesa e Simeone (Fiorentina); Galabinov (1), Pellegri (Genoa); Perisic (Inter); Pjanic e Mandzukic (Juventus); Bastos, De Vrij e Parolo (Lazio); Kalinic, Kessiè (1), Cutrone (Milan).

Ghoulam, Koilibaly e Zielinski (Napoli); El Shaarawy e Kolarov (Roma); Linetty (Sampdoria); Politano (Sassuolo); Maxi Lopez, Lasagna e De Paul (Udinese). – 1 rete: Freuler e Ilicic (Atalanta); Ciciretti e D’Alessandro (Benevento); Di Francesco, Donsah, Okwonkwo, Poli, Verdi (Bologna); Barella, Pavoletti, Sau (Cagliari).

Bastien, Birsa, Hetemaj, Pelissier, Pucciarelli e Stepinski (Chievo); Mandragora, Martella, Simy e Tumminello (Crotone); Astori, Babacar, Badelj, Benassi, Gil Dias, Pezzella e Veretout (Fiorentina); Laxalt, Rigoni, Taarabt (Genoa); D’Ambrosio, Skriniar e Vecino (Inter); Rugani, Alex Sandro, Bernardeschi, Cuadrado, Douglas Costa (Juventus).

Marusic e Milinkovic-Savic (Lazio); Montolivo e Rodriguez (1-Milan); Allan, Jorginho (1), Milik e Rog (Napoli); Florenzi e Nainggolan (Roma); Alvarez, Ferrari e Kownacki (Sampdoria); Berardi (1) Matri (1) e Sensi (Sassuolo); Antenucci, Borriello, Lazzari, Rizzo, Paloschi, Schiattarella e Viviani (Spal); Baselli, De Silvestri, Obi (Torino).

Danilo, Fofana, Jankto, Nuytinck, Samir, Stryger (Udinese); Kean, Perica, Romulo e Verde (Verona).

– 1 autorete: Lucioni e Venuti (Benevento); Hetemaj (Chievo); Handanovic (Inter); Pjanic (Juventus); Salamon (Spal); Hallfredsson e Samir (Udinese); Souprayen (Verona).