Genoa-Siena: ai 38 ultras ammenda da 1.650 euro con sospensione condizionale

GENOVA, 30 OTT – I 38 ultras del Genoa individuati dalla Digos di Genova come protagonisti della protesta che portò all’interruzione di Genoa-Siena sono stati multati con un’ammenda di 1.650 euro con la sospensione condizionale. Il Gip Nicoletta Bolelli, su richiesta del pubblico ministero Biagio Mazzeo, ha emesso 38 decreti penali di condanna a carico di ognuno degli ultras.

Nei decreti non viene contestata l’interruzione della partita ma solo il passaggio di settore. In 200 si spostarono dalla curva Nord nel settore Distinti, più vicino al campo. Da questo dissero ai giocatori del Genoa di togliersi le maglie, perché secondo loro erano state disonorate (il Genoa stava perdendo 0-4 con una diretta concorrente per la salvezza). La protesta fu interrotta solo dopo una lunga mediazione fra l’attaccante Giuseppe Sculli e i capi ultras Fabrizio Fileni (detto “Tombolone”) e Marco Cobretti (detto “Cobra”).

Gli avvocati degli ultras genoani hanno 15 giorni di tempo per decidere se presentare opposizione al decreto.