Georgia, Kaladze si dà alla politica e punta a battere Saakashvili

Pubblicato il 12 Dicembre 2011 - 10:47 OLTRE 6 MESI FA

Kaladze (Foto LaPresse)

TBILISI – Si chiama “Georgian dream”, sogno georgiano: è il movimento politico lanciato l’11 dicembre a Tbilisi da Bidzina Ivanishvili, miliardario amico di Vladimir Putin con un patrimonio stimato in 5 miliardi e mezzo di dollari, e Kakhaber “Kakha” Kaladze, ex calciatore del Milan ora in forze al Genoa. Il “sogno” dei due è battere l’attuale presidente Mikhail Saakashvili.

La svolta politica di Kaladze è iniziata con l’addio alla nazionale di cui era capitano: con questa rottura, annunciando che saluterà il Genoa con un anno di anticipo, alla fine del campionato in corso, il difensore ha chiarito che il calcio è stato solo una parentesi nella sua vita. “Mollo in anticipo il calcio perché mi piange il cuore a vedere la povertà in cui vive la mia gente”, dice.

L’impegno di Kaladze in politica si era visto già nel 2008: nell’agosto della guerra russo-georgiana dopo l’auto-proclamazione dell’indipendenza da parte di Ossezia del Nord e Abkhazia, il giocatore chiese all’allora presidente del Consiglio italiano e presidente del Milan Silvio Berlusconi di intercedere presso il suo amico e presidente della Russia Vladimir Putin. In due giorni i carri armati russi fermarono la propria marcia verso Tbilisi

La discesa in campo di Ivanishvili, come Berlusconi tifoso del Milan “da quando Kaladze ha indossato la maglia rossonera” ha provocato una scossa nel Paese. Lui dice: “La verità è che ho fatto di tutto per non entrare in politica ma Saakashvili ha messo in piedi una vera e propria dittatura. Lui non sopporta le gente libera come me, vuole solo yesman, me ne ha fatte di tutti i colori. E io non volevo abbassare la testa”.

La prova dei fatti attende il duo Kaladze-Ivanishvili all elezioni presidenziali dell’autunno del 2013