Germania, Bayern senza limiti: campione con 7 turni di anticipo

di Redazione Blitz
Pubblicato il 25 Marzo 2014 - 23:35 OLTRE 6 MESI FA
Germania, Bayern senza limiti: campione con 7 turni di anticipo (LaPresse)

Germania, Bayern senza limiti: campione con 7 turni di anticipo (LaPresse)

MONACO DI BAVIERA, GERMANIA – Campione di Germania per la 24/a volta. Il Bayern Monaco conquista il titolo con 7 giornate di anticipo, nuovo record della Bundesliga, a dimostrazione di un dominio che mai come in questa stagione è stato totale.

Anche per Pep Guardiola è l’ennesima conquista, la prima in Germania e la terza alla guida dei bavaresi dopo quelle in Europa e nel mondo.

E a breve si potrebbe replicare, tra Coppa nazionale (c’è la semifinale con il Kaiserslautern) e Champions League, trofeo che i giocatori vogliono assolutamente rivincere per dedicarlo al presidente Hoeness, alle prese con guai seri. Il tutto nel segno di una squadra che nella scorsa stagione ha fatto il ‘triplete’ ma che quest’anno sembra ancora più forte.

Intanto in campionato non perde da 52 partite (ultimo stop il 28 ottobre del 2012), e ha fatto meglio di dodici mesi fa quando, con Jupp Heynckes in panchina, si era laureata campione con 6 turni di anticipo, all’inizio di aprile. Ma non è tutto, perchè pur essendo consapevole delle proprie qualità il super Bayern vuole continuare a rinforzarsi, e ha già preso Lewandowski per la prossima stagione anche se nelle file biancorosse gioca il capocannoniere di questa Bundesliga, il croato Mandzukic.

Contro l’Hertha, com’era previsto, non c’è stata storia e il Bayern ha stravinto con le reti di Kroos (dopo appena 6 minuti), Goetze e Ribery. Chi non fosse del tutto convinto non deve far altro che attendere martedì prossimo, quando l’avversario sarà il Manchester United nei quarti di finale di Champions: Rooney e soci rischiano di brutto.

Quanto ai prossimi record da infrangere, c’è da superare quello del maggior numero di reti segnate nel torneo nazionale. Attualmente appartiene a un altro Bayern mitico, quello che nella stagione 1971-’72 aveva Gerd Muller al centro dell’attacco. Mancano 22 reti, è quindi un traguardo raggiungibile anche se ‘Der Bomber’ incrocia le dita..